Nicola Capellini, scelta diversa Diventa vice della Primavera 1

Il bomber del Gambettola sta pensando di smettere di giocare e diventare assistente di Ceccarelli

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La stagione del Gambettola è appena finita con la vittoria dei playoff nei quali i verdi hanno battuto in sequenza Misano e Torconca. Negli spareggi come su tutta la stagione ha messo la sua firma Nicola Capellini che ha segnato tre gol nei playoff arrivando a 21 reti.

Che esperienza è stata quella col Gambettola per lei sceso dalla C?

"È stata una esperienza bella, intensa e impegnativa. Per me conciliare gli impegni di lavoro e allenamenti non è stato facile ma come ho detto è stata bella senza nulla di scontato come ha dimostrato il campionato nel quale tutti ci davano già vincenti prima dall’inizio".

E poi ha scoperto una vena realizzativa importante

"Non avevo mai segnato tanto, ero abituato ad arrivare a tre, quattro gol ma devo dire che la differenza con la C dal punto di vista tecnico è notevole. L’ho visto soprattutto all’inizio, mentre nell’aspetto atletico la differenza c’è ma è minore".

Si parla di un suo ritorno al Cesena come secondo di Ceccarelli per la Primavera...

"Ammetto che questa è una ipotesi, qualche contatto c’è stato ma nulla di fatto per ora vedremo. Fosse possibile realizzare questa cosa sarei contento naturalmente di tornare al Cesena e collaborare con Ceccarelli".

Allora potrebbe arrivare l’addio al calcio giocato?

"Sono ancora abbastanza giovane visto che ho 31 anni e mi piace essere ancora essere un calciatore, non ho ancora il patentino che dovrei prendere nei prossimi mesi ma la prospettiva di allenare mi piace lo ammetto". Magari con Marco Bernacci come modello?

"Marco ha fatto una scelta basata anche sulla età e poi lui sembra nato per fare l’allenatore. Da quando ha preso in mano il Gambettola non abbiamo più perso e i venticinque anni di carriera si vedono da come gestisce la squadra".

r.d.