Solo in Coppa nel ’72 successo per 7-0 contro il Monza

Il Cesena fa baldoria, un 6-0 che non lascia adito a discussioni. Ieri sera una festa dopo l’altra. Prima la sfilata della Primavera, che ha anticipato il fischio d’inizio con una passerella, per prendersi il giusto applauso dalla curva Mare e dalla gradinata, poi la grandinata di gol, con un austriaco che è tornato a segnare con la maglia bianconera indosso quarant’anni dopo Schachner. Il 6-0? La vittoria più larga della storia in campionato dei bianconeri. In assoluto in gare ufficiali è secondo solamente a un lontanissimo Cesena-Monza di Coppa Italia: era il 3 settembre del 1972, e contro i brianzoli finì 7-0. Andarono a segno, con una doppietta a testa, Otello Catania, Ariedo Braida e Augusto Scala, risultato poi arrotondato da Giovanni Carnevali. Ieri a lustrare gli occhi del pubblico dell’Orogel Manuzzi è stato sicuramente il bellissimo 6-0 di Ciofi, che di tacco in mezzo scorpione ha firmato il risultato ‘tennistico’. La cosa più importante contro la Carrarese era segnare più gol possibili, per guadagnare sulla differenza reti col Pescara. È stato fatto. Ora, per non dover pensare a molto altro, serve non perdere a Siena: un punto dovrebbe essere sufficiente per tenere lontano il delfino biancazzurro che per ottenere il terzo posto dovrebbe vincere almeno 7-0 con l’Imolese e il Cesena non segnare. Enrico Magnani