Toscano: "Volevamo reagire e lo abbiamo fatto"

Il tecnico del Cesena ha lodato la prestazione della squadra: "Abbiamo giocato uno dei migliori primi tempi della stagione. I fantasmi? Scacciati"

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di Roberto Daltri

Arrembante ed efficace nel primo tempo, poi incerto e vulnerabile nel secondo, il Cesena ha fatto stare in ansia i suoi tifosi fino all’ ultimo. Domenico Toscano nella sua analisi prova a spiegare cosa è cambiato nel corso dell’incontro: "Dopo il 2-0 è mancata cattiveria davanti alla porta per segnare il terzo gol. E’ un aspetto che dobbiamo migliorare. A inizio ripresa poi abbiamo subìto una rete su una nostra rimessa laterale che potevamo gestire meglio, nel momento del cambio fra Bumbu e Chiarello è arrivato il secondo giallo e siamo rimasti in dieci. Sul loro secondo gol, che è stato un gran gol, siamo stati anche sfortunati visto il rimpallo su Prestia. Comunque rimane forse il miglior primo tempo di tutta la stagione contro una squadra organizzata, che gioca e che nelle ultime giornate ha messo in difficoltà l’Entella e le altre che ha incontrato".

Negli occhi è rimasta comunque l’impressione che il gol segnato da Ubaldi abbia incrinato le sicurezze del Cesena.

"Quando vieni da una partita nella quale non sei stato brillantissimo - riflette Toscano - magari può passarti davanti qualche fantasma. I ragazzi però sono stati bravi a segnare il terzo gol. A quel punto potevamo evitare il loro secondo e soffrire meno, magari essendo anche meno precipitosi sul secondo giallo di Bumbu. In ogni caso mi aspettavo una grande reazione e la squadra l’ ha avuta. Siamo partiti col piede sull’acceleratore e abbiamo fatto bene anche sul piano qualitativo della manovra".

È stata la prima da titolare in campionato di Jonathan Bumbu il suo allenatore svela di averlo messo in guardia sul pericolo cartellini ma non è bastato: "Gli avevo detto di stare attento, alttrimenti lo avrei sostituito alla fine del primo tempo. Mi aveva assicurato che lo avrebbe fatto, e invece... in ogni caso ha disputato una partita di sostanza e qualità, si è saputo inserire e proporre e ha rubato molti palloni nella metà campo avversaria, quello che ci mancava da tanto tempo. Bumbu ha giocato perché lo ha meritato e lo stesso vale per Brambilla. Entrambi stanno crescendo molto".

Entrato in campo al posto di Saber, Alessio Brambilla ha sfiorato il gol con un colpo di testa e messo ordine in mezzo al campo in un finale nel quale il San Donato ha spinto molto: “ Ci ho sperato sul mio colpo di testa che andasse come a Rimini in Coppa Italia quando ho segnato ma oggi è andata così, quando le partite non le chiudi subito diventano pericolose. Come sensazione personale sto molto bene".

Simone Corazza è già arrivato a quota dieci reti segnate (nella foto in basso la sua seconda rete; in alto invece il sigillo e l’esultanza ’con pancione’ di Emanuele Adamo) confermando la sua dote di attaccante lucido e preciso davanti alla porta: "Sul primo gol è arrivato un traversone perfetto, ho solo dovuto mettere la testa e indirizzare dove il portiere non poteva arrivare; il secondo invece è nato da una gran palla di Ferrante: ho cercato di anticipare il portiere calciando di punta".