Un attacco da 58 reti, ma sette ko in trasferta

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È il momento del faccia a faccia, quello molto probabilmente decisivo. Alle 14,30 il Cesena dovrà cercare di battere l’Entella per blindare in terzo posto anche dai possibili assalti del Pescara oggi impegnato sul campo della Lucchese. Servirà una prestazione difensiva più attenta di quelle viste negli ultimi tempi, infatti l’Entella ha nell’attacco il suo punto di forza avendo segnato finora 58 reti, solo quattro in meno del Modena.

Se ci si concentra sulle performance fornite in trasferta, diventa però evidente che la squadra di Volpe lontano del suo stadio, e dal suo campo in sintetico ha un rendimento non irresistibile viste le sette sconfitte già incassate i 22 gol segnati contro i 24 subiti. Ma come detto l’Entella dispone di un attacco temibile con molte soluzioni. Si parte dai due centravanti di peso: Lescano e Magrassi fin qui hanno realizzato 10 reti a testa e con loro serve particolare attenzione nel gioco aereo. Poi l’allenatore Gennaro Volpe può giocare la carta dei suoi attaccanti meno forti fisicamente ma non per questo meno pericolosi e capaci di giocare fra le linee. A partire dall’albanese Merkaj che dopo vari campionati in serie D è stato notato dall’ Entella che sta ripagando essendo il miglior marcatore con 11 centri.

Merkaj sa essere letale anche col tiro dalla distanza ed infatti nella gara di andata (nella foto il gol del 3-1 Entella) furono suoi due dei tre gol che condannarono il Cesena. Non meno incisivo sa essere Andrea Schenetti, giunto alla terza stagione in Liguria e arrivato a otto reti, una in meno rispetto a quelle segnate nelle due stagioni precedenti. Sembra invece molto a rischio l’impiego di Leonardo Morosini per guai fisici che potrebbe partire dalla panchina se dovesse recuperare all’ultimo (sei le reti in campionato). Dato che anche nel calcio è molto difficile trovare l’equilibrio, la tanto pericolosa Entella concede occasioni agli avversari e la sua è la peggior difesa fra le prime cinque. Va messa in conto anche la voglia di Salvatore Caturano di figurare bene contro la sua ex squadra. Arriverebbe in doppia cifra nella classifica marcatori.

Roberto Daltri