Valerio Conti Giro d'Italia 2019, la maglia rosa nelle mani di un osteopata cesenate

È uno specialista romagnolo uno degli uomini più importanti dello staff: si chiama Dario Marini, ha 37 anni

L’osteopata Dario Marini Valerio Conti, maglia rosa al Giro d’Italia

L’osteopata Dario Marini Valerio Conti, maglia rosa al Giro d’Italia

Cesena, 23 maggio 2019 - È uno specialista romagnolo uno degli uomini più importanti nello staff della squadra della maglia rosa Valerio Conti. Si chiama Dario Marini, ha 37 anni, è toscano di origini ma risiede a Cesena da parecchi anni. Qui si è laureato in fisioterapia ed ha conseguito il diploma di osteopata dopo altri sei anni di studi. Ha sempre lavorato nel mondo dello sport, in squadre di calcio a Cesena e Cesenatico, nel settore fuoristrada della nazionale di ciclismo e nella ex squadra di volley di serie A di Città di Castello. Da quest’anno fa parte della Uae Team Emirates e con il capoclassifica del Giro ha subito legato.

Marini vi aspettavate Valerio Conti in testa?

«Non tutti, ma era in grande forma e quando ha avuto possibilità di fare una fuga c’è riuscito. E’ un atleta capace di cimentarsi in tutte le discipline, un ottimo passista, non è uno scalatore puro ma può dire la sua anche nelle salite».

Che tipo è la maglia rosa?

«E’ un ragazzo semplice, umile, gli piace scherzare e fa gruppo con corridori e lo staff. Da quando è in maglia rosa non ha cambiato atteggiamento, è intelligente e sereno, un professionista vero che segue e gestisce tutto senza lasciare nulla al caso».

Chi è il corridore più simpatico?

«Ce ne sono tanti: con Valerio Conti, il velocista Fernando Gaviria e Tom Bohli ridiamo spesso, ma tutti sono simpatici, in pratica una seconda famiglia».

Come è la vostra giornata al Giro?

«Al mattino, se il giorno prima ci sono state delle cadute, trattiamo i ragazzi prima della partenza, diamo una mano al resto della squadra e, dopo la tappa, seguo tutti gli atleti. Soprattutto in questi giorni caratterizzati da tappe dure, lunghe, con vento, freddo e pioggia. Io mi occupo della valutazione osteopatica».

I ciclisti sono pronti a partire (foto Lapresse)

In cosa consiste?

«Per intenderci non faccio i classici massaggi, mi dedico alla valutazione posturale e biomeccanica, tratto parti del corpo sotto stress, il riequilibrio del diaframma, il sistema sacrale e la colonna vertebrale che deve rimanere in asse assieme al bacino».

Ha praticato sport?

«Si, sempre, per dieci anni nuoto agonistico a livello nazionale e, negli ultimi anni, sono nella squadra Cesena Triathlon compatibilmente con il lavoro al Centro Medico Cervia e gli impegni con la squadra ciclistica».

Come è approdato alla Uae Team Emirates?

«Sono stato contattato grazie al rapporto di amicizia e professionale con il cesenaticense Andrea Agostini direttore del settore marketing, comunicazione e sponsorizzazioni della Uae Team Emirates».

Andrà anche al Tour?

«Si, dopo il Giro d’Italia sarò in ritiro con la squadra. A giugno seguirò una parte del Giro del Delfinato e di quello della Svizzera, mentre in luglio sarò con il team al Tour de France».