De Cecco condivide con Chinenyeze il premio per il migliore in campo

Chinenyeze 7,5: il premio di Mvp viene dato a De Cecco, ma se lo sarebbe meritato lui. Non a caso...

Chinenyeze 7,5: il premio di Mvp viene dato a De Cecco, ma se lo sarebbe meritato lui. Non a caso subito dopo averlo ricevuto il regista glielo consegna. Davvero una bella serata per il centrale che sforna 11 punti con 6/7 in attacco e condisce il tutto con 3 muri. Non solo, aggiunge anche 2 ace, forse mai fatti in maglia Lube.

Lagumdzija 7+: non aveva cominciato bene, appena 3/9 nel primo set, poi però l’opposto viene fuori tra diagonali e ace. Non a caso conclude come top scorer a quota 15 punti e li mette giù con un buonissimo 52% offensivo. Molto bene al servizio dove lascia a referto 4 battute vincenti e soli 2 errori su 16 tentativi.

Nikolov 6: prestazione senza squilli per il baby prodigio. Il 2003 fa appena 6 punti faticando anche lui in avvio, sia in attacco che in ricezione (dove risulterà il più cercato, 21 palloni). Poi migliora ma senza cose esaltanti, ad esempio non fa ace o muri. Chiude con 6/11 e si becca 3 dei 5 muri ospiti.

Diamantini 6: Blengini lo preferisce ad Anzani e Larizza. Se la scena se la prende soprattutto il collega di reparto francese, lui comunque fa il suo, specialmente a muro con 2 block. Esce spesso quando deve andare al servizio, gli altri 4 punti della serata arrivano col 4/6 in attacco.

De Cecco 7: la ricezione lo fa correre meno del solito e l’alzatore può giostrare a piacimento i palloni, ricorrendo più volte ad esempio alle pipe. Attento anche in battuta perchè su 13 servizi non commette alcun sbaglio. Yant 6: l’assenza di regole in campo europeo gli consente di essere in sestetto e il cubano risponde con una serata da 11 punti col 64%. Decreta la fine con l’unico ace personale, è fallace invece in ricezione.

Bisotto 6+: tre giorni dopo l’esordio assoluto a Perugia, complice l’assenza di Balaso fa anche il debutto da titolare tra le mura amiche del palas civitanovese. Riceve appena 5 volte e risponde bene, manca in qualche copertura, ma parliamo di un 2002 alla prima uscita in Champions.

Motzo ng: unico cambio effettuato da Blengini, entra per la battuta e come sempre si fa apprezzare nel fondamentale.

an, sc.