Ancona, 1 settembre 2020 - Tornano a salire i contagi da Coronavirus nelle Marche, mentre ancora una volta non è stato registrato nessun decesso. Il bollettino di oggi registra 16 nuovi casi dopo i due di ieri. Nelle ultime 24 ore sono stati analizzati 1762 tamponi: 1040 nel percorso nuove diagnosi e 722 nel percorso guariti.
L'aggiornamento del 2 settembre
I positivi sono 16 nel percorso nuove diagnosi: 5 in provincia di Ascoli Piceno, 5 in provincia di Pesaro-Urbino, tre in provincia di Ancona, due in provincia di Macerata e uno fuori regione.
Questi casi comprendono - fa sapere il Gores, il gruppo operativo regionale che coordina l'emergenza sanitaria. - quattro persone sintomatiche, 4 rientri dall'estero (Grecia, Kosovo, Albania), due rientri dalla Sardegna, 5 contatti familiari e un contatto in ambiente di divertimento.
Da inizio emergenza i casi positivi nelle Marche, senza contare i focolai di Montecopiolo e dell'hotel House di Porto Recanati, sono 7.239 su 121.658 campioni esaminati.
I ricoveri e le vittime
Continuano ad aumentare i pazienti Covid-19 ricoverati nelle Marche: sono diventati 15, uno più di ieri, e uno di loro continua a essere assistito nel reparto terapia intensiva dell'ospedale regionale di Torrette; gli altri pazienti sono ricoverati nei reparti non infettivi di Pesaro (3), Fermo (1) e Torrette (10, tra le quali una donna in ginecologia). Inoltre, in tutta la regione ci sono 294 persone in isolamento domiciliare, 10 più di ieri, mentre restano 2 gli ospiti della struttura per anziani post Covid di Campofilone (Fermo). Lo si apprende dal secondo bollettino del Gores, il gruppo regionale che coordina l'emergenza sanitaria nella regione. Rispetto a ieri, ci sono 5 nuovi dimessi-guariti e il totale è 5.960, mentre le vittime registrate restano 987. Infatti anche oggi non è stato registrato nessun decesso.
Per il quarto giorno consecutivo, è sceso il numero di coloro che sono in isolamento volontario nella propria abitazione: 1.977 (-4), tra i quali 277 (-14) con i sintomi del 'Covid-19'; gli operatori sanitari in quarantena sono 51 (-22). Dall'inizio dell'epidemia i marchigiani che hanno trascorso volontariamente in casa il periodo di isolamento sono diventati 44.297, i casi complessivamente diagnosticati 122.724 e i tamponi processati 206. 570, numero che comprende anche i test effettuati sulla stessa persona e il percorso guariti.
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