Coronavirus, bollettino covid di oggi 24 agosto. Nelle Marche solo tre casi, ma pochi test

Sono appena 422 i tamponi per le nuove dignosi. I contagi sono tutti in provincia di Ancona, un malato è appena tornato dalla Sardegna

Tamponi per scoprire i positivi al coronavirus

Tamponi per scoprire i positivi al coronavirus

Ancona, 24 agosto 2020 - Per ciò che riguarda i contagi da coronavirus, il trend delle Marche, al contrario di quello che sta accadendo a livello nazionale, è in discesa. Giorno per giorno i casi sono sempre più calati. Ieri se ne sono registrati appena cinque, oggi solo tre. E non è stato registrato alcun decesso. Lo ha comunicato il Gores nel suo primo aggiornamento quotidiano: nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 714 tamponi: 422 nel percorso nuove diagnosi e 292 nel percorso guariti. I positivi sono tre nel percorso nuove diagnosi, tutti in provincia di Ancona. Questi casi comprendono rientri da altre regioni (uno dalla Sardegna), contatti asintomatici di casi positivi e sintomatici.

Restano 13 i pazienti marchigiani Covid-19 ricoverati in ospedale e tutti in reparti non intensivi, 8 a Torrette e 5 Pesaro; inoltre, in tutta la regione si sono 230 persone in isolamento domiciliare, due meno di ieri, e in 5 sono ospiti della struttura per anziani post Covid di Campofilone (Fermo). Lo si apprende dal secondo bollettino del Gores, il gruppo regionale che coordina l'emergenza sanitaria nella regione. Rispetto a ieri, ci sono 5 nuovi dimessi-guariti.

Scuola, al via oggi i test sierologici: "Semplice e indolore"

Al via anche nelle Marche da oggi, lunedì 24 agosto, i test sierologici rapidi per il personale docente e non docente operante in ambito scolastico. Sull'esecuzione - su base volontaria e gratuita - la Regione, in accordo con il Servizio Sanità della Regione, con l'Azienda sanitaria unica regionale e con i principali rappresentanti delle organizzazioni sindacali. Il personale scolastico delle scuole pubbliche statali potrà usufruire del servizio rivolgendosi previo appuntamento al proprio medico di medicina generale, che effettuerà direttamente il test o indirizzerà il paziente, per l'effettuazione al Distretto sanitario di competenza. 

Una prima testimonianza arriva da Tatiana Olivieri, insegnante di italiano all’Istituto agrario Cecchi di Pesaro, tra i docenti pronti a sottoporsi al test sanitario volontario: "Il test sierologico è semplice, indolore e non presenta controindicazioni: nel giro di pochi minuti si potrà sapere se si hanno anticorpi al Covid 19. Qualora evidenziasse la necessità di fare il tampone, avrei modo di seguire una procedura che in breve mi metterebbe nelle condizioni di tutelare me e chi ho vicino. Perché non dovrei farlo?". 

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