Coronavirus Marche oggi, bollettino Covid 8 novembre. Altri 7 morti, terapie intensive +2

I nuovi positivi sono 502 su 1.605 tamponi analizzati: dato stabile (31,2%). In più di cento casi indagini ancora in corso. La mappa delle province

Coronavirus Marche oggi, i contagi dell'8 novembre

Coronavirus Marche oggi, i contagi dell'8 novembre

Ancona, 8 novembre 2020 - E' stabile la percentuale di positivi da coronavirus nelle Marche in rapporto ai tamponi effettuati. Si passa dal 30,4% di ieri al 31,2% di oggi. Come ogni giorno, il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato - attraverso il bollettino Covid - i dati aggiornati relativi all'epidemia di oggi 8 novembre. I nuovi positivi sono 502 a fronte di 2.946 tamponi analizzati nelle ultime 24 ore: 1.605 nel percorso nuove diagnosi e 1341 nel percorso guariti.

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La mappa del contagio

I 502 casi sono così distribuiti sul territorio marchigiano: 130 nella provincia di Macerata, 195 nella provincia di Ancona, 42 nella provincia di Pesaro-Urbino, 82 nella provincia di Fermo, 52 nella provincia di Ascoli Piceno e  uno da fuori regione.

Le origini del contagio

Questi casi comprendono soggetti sintomatici (85 casi rilevati), contatti in setting domestico (115 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (136 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (14 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (11 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (8 casi rilevati), contatti in setting scolastico/formativo (19 casi rilevati), screening percorso sanitario (3 casi rilevati) e tre rientri da altra regione. Per altri 108 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.

Altre 7 vittime legate al Covid

Nelle Marche si registrano altre 7 vittime per Coronavirus, con il totale dei deceduti che va a 1057 dall'inizio della crisi, di cui 625 uomini e 432 donne. Le ultime vittime hanno età compresa tra 66 e 88 anni e tutte presentavano patologie pregresse. 

Si tratta di un uomo di 66 anni di Monterubbiano (Fermo), un uomo di 74 anni di Gualdo (Macerata), un uomo di 79 anni e uno di 81 di Ascoli Piceno una donna di 87 anni di Genga (Ancona), un uomo di 87 anni di Macerata e una donna di 88 anni di Civitanova Marche. 

Ricoverati

Sono arrivati a 562 i ricoveri per covid nelle Marche nelle ultime 24 ore, 41 in più di ieri. Aumento molto più moderato per i pazienti in terapia intensiva, che sono ora 69, +2 su ieri. I degenti in aree di semi intensiva sono invece 147 (+2), quelli in reparti non intensivi sono 346 (+37).

I positivi in isolamento domiciliare sono passati da 9.306 a 9.679. Secondo i dati del Servizio Sanità della Regione Marche gli attualmente positivi (ricoverati più isolati) sono10.241.

I ricoverati in terapia intensiva sono distribuiti tra gli ospedali di Torrette di Ancona, Pesaro Marche Nord, Jesi, San Benedetto del Tronto, Fermo, Ascoli Piceno e il Covid Hospital di Civitanova Marche che ne accoglie 11, oltre a 14 in semi intensiva.

Al momento, di fatto, tutti gli ospedali marchigiani hanno pazienti covid.

Salgono anche gli ospiti delle strutture territoriali: 119 nelle Rsa di Campofilone, Chiaravalle, Galantara. Sono arrivate a 15.988 (ieri erano 15.581) le persone in quarantena per contatti i contagiati: 2.175 con sintomi, 554 operatori sanitari. I dimessi/guariti sono 7.498. Il totale dei positivi registrati nelle Marche dall'inizio della pandemia è 18.789.   

Covid, dieci vittime nella casa di riposo

Sembra un bollettino di guerra: dieci morti in una settimana nella casa di riposo Vittorio Emanuele II di Fabriano, dove è esploso un maxi focolaio da Covid. I morti addirittura sono stati sette tra venerdì e ieri pomeriggio. La struttura rischia di trasformarsi nella versione marchigiana del ‘Pio Albergo Tirvulzio’, la residenza per anziani di Milano dove la scorsa primavera hanno perso la vita oltre duecento ospiti.

"Chiedono saturimetri, antibiotici e cortisone"

Dal ruolo di vicepresidente Federfarma della provincia di Fermo, Marco Meconi è passato a vicepresidente della stessa associazione delle Marche. Farmacista di 42 anni, Meconi è contitolare della farmacia di Altidona Meconi Lunerti. La richiesta più comune dei clienti? "Il vaccino antinfluenzale, in una proporzione venti volte superiore rispetto agli scorsi anni". La risposta? "Triste, perché il vaccino non c’è. Non ne abbiamo. Sembra che nelle Marche sia esaurita la dotazione e che ne siano rimasti sprovvisti anche alcuni medici per le fasce protette. Ad ora alle farmacie non sono stati consegnati vaccini, anche se ne sarebbero stati stabiliti circa 15 per ogni farmacia".

Acquaroli: "Studiamo contributi per la didattica a distanza"

"Sappiamo che la didattica a distanza comporta alle famiglie delle incombenze legate sia alla disponibilità di dispositivi tecnologici e sia al tema degli affitti per gli studenti universitari fuori sede. Per questo, grazie all'iniziativa dell'assessore all'istruzione, Giorgia Latini, con la collaborazione dell'assessore al bilancio, Guido Castelli, sono al vaglio della Regione aiuti economici per l'acquisto di strumentazione tecnologica per permettere ai ragazzi la migliore fruizione delle lezioni a distanza e per erogare contributi per gli affitti degli studenti universitari fuori sede", lo scrive su Facebook Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche. "Nei giorni scorsi ci siamo confrontati con i Rettori degli atenei marchigiani e con il mondo della scuola e abbiamo raccolto le istanze di chi, anche sacrificando le proprie normali attività, contribuisce ogni giorno alla lotta al coronavirus", conclude Acquaroli.

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