Eventi sportivi, torna il pubblico nelle Marche. E le discoteche restano aperte

Due decreti del presidente Ceriscioli: ecco le misure previste

Nelle Marche gli stadi riaprono al pubblico (foto d'archivio)

Nelle Marche gli stadi riaprono al pubblico (foto d'archivio)

Ancona, 13 agosto 2020 – Torna il pubblico negli stadi e nei palasport, le discoteche restano aperte. Il presidente della Regione, Luca Ceriscioli, ha firmato nel pomeriggio di oggi due decreti: il primo riguardante le disposizioni relative agli eventi sportivi e un secondo che riconferma l’apertura dei locali da ballo.

Per quanto riguarda gli eventi sportivi, dal 17 agosto 2020 è consentita la partecipazione del pubblico che non superi il numero massimo di 1.000 spettatori per l’impianto sportivo all’aperto e di 200 per quelli al chiuso. La presenza di pubblico è comunque consentita esclusivamente nei settori che possano assicurare la prenotazione e assegnazione preventiva del posto a sedere, con adeguati volumi e ricambi d’aria, nel rispetto del distanziamento interpersonale, sia frontalmente che lateralmente, di almeno 1 metro con obbligo di misurazione della temperatura all’accesso e utilizzo della mascherina a protezione delle vie respiratorie, nel rispetto delle linee guida.

Per eventuali eventi sportivi che superino le soglie già indicate, su specifica richiesta presentata alla Regione da parte dell’organizzatore dell’evento, a cui deve essere allegata una proposta di protocollo operativo, potranno essere concesse deroghe al numero massimo di spettatori.

Quanto agli sport di contatto, laddove non debbano essere specificatamente regolamentati dalle Federazioni Sportive o dalle Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal Coni/Cip, in quanto praticati presso organizzazioni sportive ad essi affiliate, sono consentiti da oggi nel rispetto delle linee guida. Le disposizioni potranno essere modificate in ogni momento con successivo atto in relazione all’andamento epidemiologico.

Infine, il decreto riconferma l’apertura delle discoteche di insieme alle sale da ballo. Il provvedimento è stato adottato nel rispetto delle linee guida approvate dalla Conferenza delle Regioni e Province Autonome nella seduta dell’11 giugno 2020 e già recepite nel precedente Decreto del Presidente della Giunta Regionale 203/2020, in cui veniva stabilita la riapertura delle discoteche dal 19 giugno secondo le norme di sicurezza previste.

Nelle motivazioni dell’atto si tiene conto che nella Regione Marche non si sono verificati casi di contagio da coronavirus da contatti in discoteca o sala da ballo o locali assimilati, e si conferma il monitoraggio costante della situazione dei contagi in particolar modo in questi luoghi di svago e divertimento al fine di prendere eventuali provvedimenti restrittivi qualora vi fosse un aumento significativo di contagi. Nel provvedimento si invitano anche le forze dell’ordine a far rispettare le linee guida regionali, in particolar modo per evitare assembramenti. 

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