Green pass 1 aprile 2022: nei ristoranti al chiuso serve il base

Novità nel decreto legge in Gazzetta ufficiale. Ma sono tante le nuove regole anche per negozi, trasporti e quarantena

Il Green pass non serve più al ristorante, nemmeno al chiuso

Il Green pass non serve più al ristorante, nemmeno al chiuso

Bologna, 26 marzo 2022 - I numeri dei contagi da covid, sospinti dalla ondata Omicron, non solo non calano, ma aumentano. Ma i ricoveri restano sotto controllo e l'Italia procede spedita nel processo di normalizzazione della pandemia che si avvia a diventare una endemia, ossia qualcosa con cui dovremo convivere. Oggi è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto legge con le disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione del Covid-19. E, rispetto a quanto annunciato, c'è qualche novità. 

AGGIORNAMENTO: 

Approfondisci:

Emilia Romagna, le nuove regole Covid dal 1° aprile 2022: cosa cambia

Emilia Romagna, le nuove regole Covid dal 1° aprile 2022: cosa cambia

Leggi anche: 

Approfondisci:

Green pass, come metterlo sul wallet

Green pass, come metterlo sul wallet

Green pass al ristorante

Per esempio, per entrare nei ristoranti, anche al chiuso, basterà esibire il green pass base, ossia il certificato che si ottiene dopo un tampone (rapido o molecolare) negativo a condizione che sia effettuato in una farmacia e non a casa propria. Nella bozza del decreto era stata prevista questa possibilità solo per i ristoranti all'aperto, tranne che per i turisti stranieri. Il comma 2 dell'articolo 6 del Dl, invece prevede che l'accesso con il green pass base sia concesso ai "servizi di ristorazione svolti al banco o al tavolo, al chiuso, da qualsiasi esercizio, ad eccezione dei servizi di ristorazione all'interno di alberghi e di altre strutture ricettive riservati esclusivamente ai clienti ivi alloggiati".

Focus: 

Approfondisci:

Hipra, l'Europa valuta per la quarta dose il nuovo vaccino covid

Hipra, l'Europa valuta per la quarta dose il nuovo vaccino covid

Green pass, cosa cambia dall'1 aprile

Obbligo vaccinale

Per prima cosa, decade l'obbligo del green pass rafforzato, quindi della vaccinazione, per accedere ai luoghi di lavoro. Cosa che è stata invece richiesta a tutti gli over 50 dal 15 febbraio di quest'anno. Questo obbligo resta quindi in vigore solo per il personale sanitario, che rischiano ancora la sospensione senza stipendio. Per docenti e insegnanti l'obbligo vaccinale resta però fino al 15 giugno, ma dal primo aprile potranno comquneu andare al lavoro, anche se saranno destinati ad incarichi non a contatto con gli studenti.

Scuola

Dall'1 aprile a scuola restano le mascherine ma basta la chirurgica, no alla quarantena per gli alunni se asintomatici, tornano le gite. La  Dad verrà attivata soltanto per gli alunni positivi.

Trasporti

Dal primo aprile si potrà salire su autobus, metropolitano, aerei e treni con il green pass base. Resta necessario, almeno per tutto aprile,  indossare la mascherina Ffp2.

Parrucchieri, estetiste, uffici pubblici e negozi

Nessun certificato verde viene più richiesto per accedere a negozi e servizi alla persone, resta, almeno fino a fine aprile, l'obbligo di indossare una mascherina. Nelle università è necessario il green pass base almeno per tutto aprile.

Quarantena

Addio differenze tra chi ha o no la terza dose: chi ha avuto un contatto con un positivo non dovrà più restare chiuso in casa. L'unica indicazione è quella di tenere una mascherina Ffp2 indossata per 10 giorni.

Sport

Dal primo aprile si possono praticare gli sport all’aperto senza green pass. 

Alberghi

Accesso libero sia per i turisti italiani sia per quelli stranieri anche per i ristoranti interni all'albergo.

1 maggio: via le mascherine al chiuso

Il primo maggio sarà invece il giorno in cui ci libereremo dello mascherine anche al chiuso. L'obbligo decade infatti dal 30 aprile.