Guinness World Records 2022, corre 50 chilometri con il figlio sul passeggino

Lorenzo Lotti, maratoneta e assessore a Predappio, ha battuto il tempo precedete in Olanda: ci ha messo 3 ore e 15’

Lorenzo Lotti, ha battuto il record di corsa con il passeggino

Lorenzo Lotti, ha battuto il record di corsa con il passeggino

Forlì, 11 settembre 2022 - "Ce l’abbiamo fatta, ce l’abbiamo fatta, ce l’abbiamo fattaaaaa!!!". Urla al telefono dall’Olanda il maratoneta e assessore allo sport di Predappio, Lorenzo Lotti, che ieri ha battuto il record del mondo nella ultramaratona di 50 chilometri, spingendo il passeggino del figlio Raimondo di sette mesi. Il 36enne atleta di Predappio (docente di ginnastica a Savignano) è entrato nel Guinness dei primati, tagliando il traguardo in 3 ore, 15 minuti e 57 secondi nella ‘Fastest 50 km pushing a pram’, superando di gran lunga il precedente record di 4 ore e 30 minuti. Occorreva correre tutta la distanza portando avanti, appunto, un passeggino.

Lorenzo Lotti, lei correva contro il tempo per battere un record.

"Sono anche arrivato secondo su 400 partecipanti. Ma la soddisfazione più grande è stata quella di aver conquistato un primato insieme a mio figlio Raimondo".

Quale obiettivo si era prefissato partendo da Predappio?

"Non più di 3 ore e 20 minuti. È andata meglio".

Il momento più bello ed emozionante?

"Quando negli ultimi chilometri ho capito che ce l’avrei fatta. Ho sussurrato a mio figlio: dopo il primo regalo che io e Virginia ti abbiamo dato, cioè la vita, ora Raimondo ti affidiamo questo primato, perché tu possa correre verso il tuo futuro".

Momenti di difficoltà o crisi?

"Durante i 50 chilometri il fiato non ha ceduto, mentre i muscoli negli ultimi 10 sono andati sotto pressione, perché ero molto impegnato a spingere 20 chili... Raimondo ne pesa 8, altri 11,8 è il peso del passeggino. Ma il pubblico ai lati del percorso, dai vicini giardini e ai bordi della strada è stato coinvolgente e meraviglioso. È stata una vera festa per atleti e pubblico".

Come si è comportato Raimondo?

"Per un’ora e 40 minuti ha dormito. Per il resto del tempo se l’è goduta".

Il percorso?

"Tutta la cittadina di Winschoten, che conta 18mila abitanti, era chiusa al traffico. Abbiamo corso in una pista di 10 chilometri per 5 giri. Col 70% in asfalto e il resto su mattonelline".

Che cosa comporta entrare nel Guinness dei primati?

"Intanto mi sta dando tanta notorietà, come dimostra il fatto che la diretta della corsa è stata seguita su Instagram da migliaia di tifosi. Poi entro nel registro dei primati. Inoltre, il riconoscimento dovrebbe consegnarmelo Jerry Scotti su Canale 5 all’interno del suo programma ‘Lo Show dei Guinness’. E poi quale soddisfazione più grande potevo provare?"

Che cosa si sta preparando al ritorno a Predappio?

"Come ogni mercoledì sera, quando ci ritroviamo in tanti al campo sportivo per gli allenamenti, faremo un brindisi per festeggiare".

La prossima sfida?

"Con questa preparazione sono pronto a tutto. Voglio battere il mio record personale nella classica maratona di 42,192 km, dove sono fermo a 2 ore 30 minuti 26 secondi. Devo andare assolutamente sotto le 2 ore e i 30 minuti. Lo prometto. A Virginia, Raimondo e a tutti i cittadini di Predappio".