Mascherine negli ospedali e nei mezzi pubblici: le regole

Dal primo ottobre stop ai dispositivi di protezione su bus e treni, ma restano obbligatorie nelle strutture sanitarie

Bologna, 1 ottobre 2022 - Stop alle mascherine su bus e treni, da oggi. Le stesse restano invece obbligatorie negli ospedali mentre il Covid rialza la testa: Emilia Romagna, Marche e Veneto sono tra le regioni a rischio alto (assieme a Lazio e Puglia) indicate indicate nell'ultimo monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità e Ministero della Salute.

Covid, da oggi 1 ottobre le mascherine non sono più obbligatorie su bus e treni
Covid, da oggi 1 ottobre le mascherine non sono più obbligatorie su bus e treni

In Italia tutti gli indici sono in risalita, in particolare aumentano incidenza (325 casi per 100mila abitanti) e l'indice Rt torna a 1.  Ma non si registra un aumento significativo della pressione sugli ospedali e le terapie intensive in tutte le Regioni si mantengono sotto la soglia di allerta del 10% di occupazione da parte di pazienti Covid. "Questo virus oggi è sicuramente molto simile all'influenza grazie all'immunità ibrida, molti si sono contagiati e tantissimi si sono vaccinati contro il Covid, che ha determinano una minor patogenicità del virus nelle sue varianti sempre meno gravi ma anche una protezione", le parole in tv del direttore generale dell'Inmi Spallanzani di Roma, Francesco Vaia.

"Il Covid non farà più i danni del passato e dobbiamo conviverci - rassicura Pierluigi Viale, infettivologo del Sant'Orsola di Bologna -. Vaccini, i tamponi in presenza di sintomi e le terapie antivirali precoci sono le nostre 'armi' per contenere la diffusione del virus". 

Mascherine, dove resta l'obbligo 

Fino al 31 ottobre continuerà a essere obbligatorio indossare una mascherina negli ospedali o in altre strutture sanitarie, incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (Rsa), gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti. Lo stabilisce un'ordinanza del ministero della Salute, che ha prorogato di un mese il termine precedentemente fissato al 30 settembre.

L'assessorato alle Politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna oggi stesso ha comunicato alle Aziende sanitarie la conferma di queste prescrizioni, che si rivolgono a lavoratori, utenti e visitatori.  Non hanno l'obbligo di indossare la mascherina i bambini di età inferiore ai sei anni e le persone con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina, oltre ai cittadini che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo.

Mascherine e mezzi pubblici

Da oggi, sabato 1 ottobre, le mascherine non sono più richieste su bus, treni e metropolitane. L'obbligo di indossarle in aereo, invece, era già terminato lo scorso giugno.

Mascherina raccomandata: ecco dove

"In generale - sottolinea l'assessore alla Salute dell'Emilia Romagna, Raffaele Donini - raccomandiamo ai cittadini, soprattutto se si tratta di soggetti fragili, di continuare a indossare le mascherine anche in quelle circostanze in cui non c'è più un obbligo normativo, a partire dai luoghi molto affollati, perché continuano ad essere un importante strumento di prevenzione". 

Cosa sta succedendo in Francia

La Francia si trova nel bel mezzo dell'ottava ondata del Covid, con tutti gli indicatori in aumento da dieci giorni. Di fatto, però, questa non preoccupa gli esperti . "Non ci sono segnali che si tratti di una variante più aggressiva", le parole dell'immunologa Brigitte Autran, a capo del Comitato di vigilanza e anticipazione dei rischi sanitari. Ma la stessa consiglia di "ricominciare a indossare le mascherine nei trasporti pubblici, e in tutti i luoghi affollati".