La ginecologa di Forlì Sara Pedri
Forlì, 3 marzo 2022 - E' passato un anno dalla scomparsa della ginecologa forlivese Sara Pedri. Domani, venerdì 4 marzo, ricorre il giorno in cui l'auto della dottoressa 31enne fu ritrovata parcheggiata in località Mostizzolo, nel comune di Cis, al confine con quello di Cles, in Trentino. Nelle vicinanze del ponte che sovrasta il torrente Noce.
All'interno dell'auto c'era il suo cellulare. Da quel giorno di lei si sono perse completamente le tracce. Aveva lavorato all'ospedale Santa Chiara di Trento, segnalando ad amici e famiglia condizioni di lavoro particolarmente complicate e stressanti. L'ex primario Saverio Tateo è indagato per maltrattamenti, a seguito anche di una ispezione ministeriale in cui sono stati sentiti numerosi ex colleghi di reparto della ginecologa scomparsa.
Due eventi per Sara Pedri
In occasione della ricorrenza, la sorella di Sara, Emanuela, ha annunciato sui social due iniziative: "Nella chiesa di Villanova praticheremo un'adorazione per 12 ore. Dodici persone si alterneranno per pregare per Sara, dalle 6 della mattina, ovvero l'ora dell'uscita di Sara dalla casa di Cles il 4 marzo scorso, alle 18, quando il primo giorno di ricerche fu interrotto.
A seguire, alle 18.30, nella chiesa della Cava Santa Maria Ausiliatrice, il vescovo Livio Corazza, che ha partecipato al nostro dolore conservando il ritratto di Sara nel Duomo di Forlì, celebrerà la messa in occasione anche del primo venerdì di Quaresima".
Domenica 6 marzo, invece, "nel parco urbano di Forlì insieme all'associazione Penelope Italia Odv , l'avvocato Nicodemo Gentile e l'assessore di Forlì Rosaria Tassinari, che presenzierà anche a nome del sindaco di Forlì Gian Luca Zattini , pianteremo un albero di Liquidambar (le cui foglie assumono sfumature rosse, un richiamo al colore di capelli della nostra bellissima Sara), ed una targa in memoria di Sara".