ALESSANDRO CAPORALETTI
Cronaca

Tasso di positivi, Marche record . Via alle vaccinazioni anti Covid: "Over 60 e fragili si proteggano"

Campagna dal 12 ottobre, l’assessore Saltamartini: siero aggiornato alle nuove varianti, io lo faccio. Contagi in salita, giù i ricoveri. "Non è più il virus del 2020 e ora abbiamo antivirali e monoclonali".

Tasso di positivi, Marche record . Via alle vaccinazioni anti Covid: "Over 60 e fragili si proteggano"

Tasso di positivi, Marche record . Via alle vaccinazioni anti Covid: "Over 60 e fragili si proteggano"

"I dati vanno nella direzione di un rallentamento dell’incidenza dei nuovi casi e, cosa che interessa di più, resta molto limitato l’impatto sugli ospedali". Parole di Francesco Vaia, direttore generale della prevenzione sanitaria del ministero della salute, all’esito della cabina di regia – riunita ieri – per il monitoraggio del Covid-19. Nel bollettino settimanale di ministero e Istituto superiore di sanità le Marche sono (ancora) la regione con il tasso di positività più alto, 35,5%, contro una media nazionale del 15,5%. Tanto per intenderci, la Lombardia è al 18,1% e l’EmiliaRomagna al 16,4%. Tradotto in numeri, il conto dei positivi nella settimana dal 15 al 21 settembre dice 613 (in aumento) a fronte di appena 1.682 tamponi; i ricoveri sono 62 (5 in terapia intensiva), meno sedici rispetto alla settimana precedente. "In prima analisi, va detto che il Covid non è più quello del 2020 come capacità di determinare la patologia – osserva Filippo Saltamartini, assessore regionale alla sanità –, ma dipende anche dalla condizione fisica del paziente. Tuttavia, rispetto al passato, abbiamo a disposizione per le cure antivirali e anticorpi monoclonali, che ai primi sintomi bloccano la patologia. C’è una capacità di risposta totalmente diversa, la scienza ha fatto miracoli". Ma guai ad abbassare la guardia. "Ritengo comunque opportuno che over 60, soggetti fragili e categorie a rischio si vaccinino, io lo faccio, ce lo dicono i medici", l’invito di Saltamartini. Nelle Marche la campagna vaccinale è già predisposta: via il 12 ottobre. "I vaccini Pfizer aggiornati alle nuove varianti arriveranno dal 25 settembre – spiega – e anche quest’anno sarà possibile la co-somministrazione di vaccino anti-influenzale e anti Covid. Le categorie per le quali le due vaccinazioni sono raccomandate sono quasi sovrapponibili: over 60, soggetti fragili e familiari o contatti stretti, ospiti delle strutture per anziani e lungodegenza, donne in gravidanza e post partum, operatori sanitari e socio-sanitari". Come e dove ci si vaccina? Dai medici di famiglia o pediatri, negli ambulatori e nelle strutture vaccinali dei servizi di igiene e sanità pubblica dei dipartimenti di prevenzione delle Ast con la prenotazione ai Cup, nelle farmacie che aderiscono alla campagna vaccinale. Ai distretti sanitari invece, con la collaborazione dei medici di famiglia, il compito di organizzare le vaccinazioni per ospiti e operatori nelle strutture residenziali per anziani, mentre le direzioni mediche di presidio ospedaliero si occuperanno degli operatori sanitari nei punti vaccinali ospedalieri, ma anche di pazienti fragili, ospedalizzati o in carico a strutture sanitarie per condizioni particolari (diabetici o nefropatici). "La campagna anti Covid prevede la somministrazione di vaccini aggiornati alle ultime varianti anche per le nuove vaccinazioni – dice ancora l’assessore regionale –. Il richiamo prevede una dose di vaccino con valenza di dodici mesi". Sul fronte degli ospedali Saltamartini rivendica di avere "più che raddoppiato i posti letto in terapia intensiva. Il 15 ottobre 2020 ne avevamo 115 e ora 265, che possono essere ulteriormente implementati. Penso di poter dire ai marchigiani che stiano tranquilli, il sistema ha reagito bene ed è in grado di rispondere in modo efficiente".