Filippo Santi, il 18enne di Bologna a X Factor 2020
Bologna, 30 ottobre 2020 - “Un 'regaz' che scrive e canta”, con quell'accento familiare che ti fa subito simpatia. Così, secondo la sua giudice di riferimento, Emma Marrone, ama definirsi il nostro Filippo Santi, il 18enne cantante e musicista di Casalecchio che, come nome d'arte, ha scelto il proprio cognome. E che, nella prima serata live di X Factor 2000, ha fatto centro su tutta la linea.
Già, perché il giovane studente figlio di una consigliera del Comune alle porte di Bologna che frequenta, sotto le Due Torri, l'ultimo anno del Liceo Musicale, ieri sera ha fatto conoscere al mondo un inedito che è piaciuto davvero a tutti: 'Bonsai'.
Nonostante la faccia pulita e lo sguardo dolce e trasognato, Santi, come si dice in questi casi, ha proprio 'spaccato', grazie a un pezzo orecchiabile, simpatico, ben arrangiato e fresco come l'acqua con la quale, seguendo il testo, avrebbe dovuto innaffiare il noto alberello. “Si sente che sei un bravo ragazzo, sincero e positivo, ma oggi mi sono accorto di una grinta che, forse, finora avevo sottovalutato”, è stato il commento, a esibizione finita, di un giudice come Mika.
Hell Raton, invece, ha chiamato addirittura in causa il concetto di “meritocrazia, perché qui i meriti ci sono tutti e sono sia di Filippo, con il suo approccio colto e accademico, sia di Emma e di chi ha prodotto il pezzo, che sono riusciti a dargli un taglio molto contemporaneo”.
La sola voce lievemente critica, anche se, anche qui, “le possibilità per crescere ci sono tutte”, è arrivata da Manuel Agnelli, che ha definito Santi “un po' troppo verde”, non solo in ragione dell'età ma anche, secondo il cantante degli Afterhours, “per l'approccio al palco, sul quale c'è ancora un po' da lavorare”. Del resto l'anagrafica parla chiaro e questo ragazzo, di verde, non ha solo l'amato bonsai. Migliorare, quindi, più che un dovere sarà la naturale conseguenza dei su e giù dal palco più glamour della televisione italiana, purché Filippo mantenga la proverbiale “fotta” che, a dire di Emma, ha tirato fuori ieri sera. “Hai fatto tutto quello che potevi e dovevi fare, migliorando tantissimo dalla prima esibizione delle selezioni e facendo vedere solo un pezzetto di tutto quello di cui sei capace”.
Di certo, la scelta inusuale di cominciare dagli inediti fatta dalla direzione artistica del programma targato Sky può solo aiutarlo, visto che 'Bonsai', opinioni personali a parte, ti resta davvero nelle orecchie.