Gli alberi, un valore da tutelare

La lettera. Risponde Beppe Boni

Viviamo in città inquinate, Bologna è capofila. Si dice che ci si deve difendere dall'inquinamento con vari mezzi ma specialmente conservare e piantare alberi. Mi sembra che questa non sia la scelta di Bologna. Sono stati abbattuti nella zona ex scuola dell'infanzia Marzabotto /V. Monterumici alberi di 50 /80 anni. Per noi anziani della zona è un trauma: creavano una zona verde necessaria. Lo spazio che si è creato servirà per ricostruire un centro infanzia. Ci è stato detto: preferite gli alberi o le scuole? Credo che sia ovvio l'uno e l'altro .Vi sono scuole nelle zone del nord dove gli alberi riescono inserirli in progetti edilizi.

Raffaella Ricci

Risponde Beppe Boni

A dare uno sguardo in giro ci si accorge che effettivamente negli ultimi due anni a Bologna è in atto una strage di alberi. Certo, non gratuita e a caso, ma per realizzare opere urbane o extraurbane ritenute lecite, pur nell'ambito di comprensibili polemiche. Seghe in azione al parco Don Bosco per ampliare il polo scolastico dove due giorni fa ci sono stati tafferugli con la polizia (16 agenti feriti) con i soliti attivisti che come mission hanno quella di creare caos, alberi abbattuti per far posto al Passante di Bologna, via altre piante per i lavori del tram. Un massacro a fin di bene si difende il Comune. Danni collaterali. Forse si poteva ragionare meglio su come salvare parte del verde o come piantare altri alberi già grandi al posto di quelli abbattuti. Lasciamo da parte la protesta dei soliti violenti che non vedono l'ora di accusare le forze dell'ordine se queste devono usare le maniere forti per far rispettare le ordinanze. Le proteste diffuse in mezza città rivelano comunque una coscienza ambientalista dei bolognesi che va presa come un valore. Le persone amano gli alberi, vogliono difenderli, sanno che contribuiscono al bene dell'umanità. Giù il cappello. Forse bisognerà in altre occasioni opportuno tenere conto con maggiore attenzione del sentimento verde dei cittadini.

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