Eventi sport in Emilia Romagna: è l’anno del Tour de France, poi la Nazionale a Bologna

Presentato il calendario: sono un centinaio di appuntamenti in cui spiccano anche gli Open d’Italia di golf e le conferme di Coppa Davis di tennis, Formula 1 e MotoGp

Bologna, 8 febbraio 2024 - La Regione ha presentato il cartellone degli eventi sportivi, molti dei quali a respiro nazionale e internazionale, circa un centinaio, puntando ancora una volta sullo sport come enorme traino per visibilità e indotto. Basti pensare al numero snocciolato oggi, riguardante il Tour de France, con 1500 camere prenotate solo per la carovana e circa 5000 già fermate dai tifosi nella sola Rimini. Tra le novità, gli Open d’Italia di golf, il Mondiale di Formula E, le partite della Nazionale di calcio, insieme alle conferme di Coppa Davis, Formula 1, MotoGp, Superbike.

Il Tour de France partirà quest'anno dall'Italia
Il Tour de France partirà quest'anno dall'Italia

Tour de France, Nazionale di calcio, F1 a Imola e MotoGp

Sarà l’anno del Tour de France tra il 29 giugno e il 1° luglio, l’Open d’Italia di Golf a Cervia dal 27 al 30 giugno, la Formula E World Championship con unico appuntamento italiano a Misano il 13 e il 14 aprile, il calcio con tre partite tra la Nazionale Under 21 (il 22 e il 26 marzo a Cesena e e a Ferrara) e quella maggiore il 4 giugno al Dall’Ara di Bologna. Poi i Mondiali di Pattinaggio artistico su rotelle a Rimini dal 2 al 14 settembre, la conferma della Coppa Davis all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna) dal 9 al 15 settembre; il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna di F1 all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola il 17-19 maggio, il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini di Moto Gp a Misano il 6-8 settembre, il Mondiale Superbike al circuito Simoncelli il 2 giugno.

E si prosegue a fine giugno all’Adriatic Golf Club di Cervia l’81esima edizione dell’Open d’Italia di Golf, il 17 maggio la tappa del Giro d’Italia da Riccione (Rimini) a Cento (Ferrara). Nella lista le conferme di 9 classiche di ciclismo tra cui la Granfondo del Po a Ferrara il 17 marzo, la Granfondo La Gialla a Misano Adriatico il 15 settembre, la storica Granfondo Nove Colli a Cesenatico il 19 maggio, cinque maratone tra marzo e dicembre a Bologna, Parma, Ravenna, Rimini e Reggio Emilia.

Parlando di sport femminile ecco il Torneo 6 nazioni di rugby allo stadio Lanfranchi di Parma tra marzo e aprile e le due tappe del Giro d’Italia femminile, il 9 luglio Sabbioneta (Mantova) – Toano (Reggio Emilia) e il 10 luglio Imola-Urbino, mentre per il settore paralimpico ci saranno i Campionati italiani di tennis tavolo a Cadelbosco di Sopra (Reggio Emilia) il 4-7 aprile, Obiettivo 3 a Parma il 25 maggio e, a Busseto, gli Special Olympic Games il 7-9 giugno, mentre a settembre è in programma il Silver Nations League di Paravolley e sono diversi gli eventi promossi dalla Federazione Italiana Sport Sordi a Castelnuovo né Monti (Reggio Emilia).

Calendario degli eventi sportivi: Bonaccini e Manghi
Calendario degli eventi sportivi: Bonaccini e Manghi

"Il programma più importante della sport valley”

“E’ il programma più importante della sport valley nelle legislature regionali di Bonaccini, sia per numero che per tipo di rilevo perché porta con sé l’evento storico della partenza italiana del Tour de France ma anche altri eventi che sono un unicum, - apre il capo della segreteria politica della Presidenza della Regione, Gian Maria Manghi - come gli europei di ginnastica artistica, la prova mondiale del campionato di formula E, o i mondiali di dragon boat a testimoniare che esistono discipline di vario tipo. Un calendario di grande soddisfazione che non è concluso: questo è l’impianto con cui partiamo ma ci sono diversi eventi che per accordi non vengono ancora messi in evidenza e che avremo occasione di presentare, situazioni inedite rilevanti e salienti”.

E prosegue. “Un altro elemento caratterizzante è avere un calendario con lo sport a 360 gradi – spiega - dai campionati con l’agonismo, agli eventi di sport giovanile, femminile, paralimpico come gli Special olimpic games che saranno a Busseto. E ci sarà anche la festa della famiglia Zanardi. Non mancheranno anche le discipline meno conosciute dal grande pubblico come le piroghe cinesi che però richiamano migliaia di persone”.

E si guarda ai grandi benefici. “Lo sport è fattore di coesione sociale ma anche di crescita economica per la collettività – conclude – si parla di un moltiplicatore che vede per ogni euro investito, un ritorno di 18 euro e questo dato è il fondamento di ogni calendario che presentiamo. Avremo dunque un 2024 che quando sarà sottoposto a misurazione, darà un riscontro che configurerà lo sport ben al di sopra di quello che vale nel Pil italiano. Noi, come Emilia Romagna, in questo campo ci siamo già al di sopra, con i numeri di oggi”.

Un calendario ricco di eventi e di introiti

Un calendario che vede grande omogeneità territoriale per ospitare eventi che valorizzano il territorio ricevendo dallo sport telecamere e attenzioni in ogni tipo di canale di divulgazione che nel 2022 ha visto un indotto di 150 milioni di euro per 81 iniziative a fronte di un investimento da parte della Regione pari a 8,3 milioni di euro, e che per il 2024 sarà maggiore.

“Non c’è altra regione ad avere un calendario così, abbracciando tutte le discipline e con 100 eventi di livello nazionale e internazionale – dice il presidente della Regione Stefano Bonaccini – Indubbiamente il Tour avrà un valore che entrerà nella storia con le prime 3 tappe che interesseranno la nostra regione, per le quali si prevede una marea di persone. Un traino straordinario di promozione turistica così come il portare la formula E che era solo in Lazio e ora spostata a Misano, aggiungendosi alla Formula 1 di Imola, il mondiale Motogp, e il mondiale Superbike. Solo con questi 4 eventi, si parla di centinaia di milioni di euro di indotto e presenze. Poi l’Open d’Italia di golf tra Milano Marittima e Cervia, le qualificazioni europee di calcio con due under 21 tra Cesena e Ferrara, per poi arrivare al mondiale di pattinaggio artistico a Rimini a settembre, la Coppa Davis di tennis, il Sei Nazioni di rugby femminile a Parma, maratone e gf di cui 9 ciclistiche, il campionato italiano Duathlon a Imola, il 3x3 di basket, 2 tappe del Giro d’Italia femminile e 1 maschile con i fari accesi sulla Romagna e tanto altro, fino al paralimpico di cui andiamo orgogliosi”.

E guarda all’ampio risultato. “Questa ricerca e investimento sul territorio è qualcosa di incredibile – conclude – è un contributo a incentivare sani stili di vita ma anche ad attrarre turisti. E tra poco uscirà anche un Bando per cofinanziare investimenti sugli impianti sportivi ma anche per lo sport di base. In questo calendario abbiamo messo risorse a disposizione e abbiamo puntato non solo alle discipline più popolari ma anche a quelle meno famose, che hanno però numeri impressionanti. Di certo la presenza di Davide Cassani alla presidenza dell’Apt ha fatto si di aiutarci a costruire tutto questo, che si unisce ora con Gregorio Paltrinieri testimonial della sport valley, che si aggiunge ad Alberto Tomba per l’appennino, aiuta a promuovere sempre di più la nostra Regione. Il nostro vantaggio è la posizione geografica, il saper accogliere e organizzare eventi, cose che ci vengono dette da chi viene a sceglierci, della ricettività di qualità, della velocità nel raggiungerci. E siamo stati bravi anche a far diventare l’Emilia Romagna, una Regione sempre pronta a mettersi al tavolo”.