Nuova allerta meteo arancione, maltempo in Emilia Romagna: quanto durerà

Sotto la lente ci sono le piene dei fiumi e dei corsi minori oltre alle frane. Domenica 3 marzo è il giorno più a rischio per pioggia intensa. Le previsioni meteo del weekend e dei prossimi giorni

Bologna, 29 febbraio 2024 – Allerta meteo arancione e gialla in Emilia Romagna per piene di fiumi corsi minori e frane fino alla mezzanotte del 1° marzo. Ad emanarla è l’Arpae.

Le zone interessate a quella arancione per piene dei fiumi sono le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Ferrara mentre il ‘pericolo’ frane e piene dei corsi d’acqua minori riguarda oltre a queste menzionate anche la provincia di Bologna.

Continuano dunque i disagi da maltempo, anche se le precipitazioni si sono attenuate:  stamattina ad esempio  un grosso pino è crollato sul tetto di una scuola media a Bologna: per fortuna non ci sono stati danni  e nessuno si è fatto male.

Allerta meteo in Emilia Romagna: ancora pioggia, preoccupano le piene dei fiumi
Allerta meteo in Emilia Romagna: ancora pioggia, preoccupano le piene dei fiumi

“La notte è trascorsa tranquilla, la situazione continua a essere sotto controllo, con corsi d’acqua e versanti costantemente monitorati”, fa sapere la Regione in una nota.

“Si conferma una situazione sotto controllo- ha ribadito Irene Priolo, vicepresidente con delega alla Protezione civile -, non si evidenziano problemi particolarmente significativi né sui corsi d’acqua, né in Appennino che non stanno causando isolamenti di popolazione”.

Per la giornata di venerdì 1 marzo sono previste condizioni di tempo perturbato, con possibilità di precipitazioni localmente intense, anche a carattere di rovescio, più probabili su zona appenninica e pianura occidentale.

Le precipitazioni previste potranno generare nuovi incrementi dei livelli idrometrici nei bacini del settore centro-occidentale della regione, già interessati da fenomeni di piena, prolungando l'occupazione delle aree golenali e l'interessamento degli argini nei tratti vallivi.

Attenzione quindi ai fenomeni franosi e ruscellamenti lungo i versanti, più probabili nei settori montani e collinari centro-occidentali. La criticità idraulica sulla pianura ferrarese è legata al reticolo secondario. 

Le previsioni di venerdì 1° marzo

Cielo coperto o molto nuvoloso, con precipitazioni che già dal mattino di venerdì 1° marzo interesseranno l'intero territorio regionale, risultando più intense sui rilievi centro-occidentali. Fenomeni in attenuazione a partire dal pomeriggio, con precipitazioni deboli a tratti irregolari.  

La tendenza: domenica con l’ombrello

Dopo una breve tregua dalla pioggia nella giornata di sabato, condizioni di instabilità verranno registrate fino a mercoledì 6 marzo in regione: la pioggia tornerà  quindi con precipitazioni diffuse sull’intero territorio nella giornata di domenica 3 marzo. Precipitazioni invece deboli e sparse nelle giornate seguenti. Le temperature rimarranno stazionarie, salvo un temporaneo

calo nella giornata di lunedì.

Che tempo farà giorno per giorno

Il meteorologo: “Il ciclone sferza l’Italia nel weekend”

E d’altra parte di “maltempo a oltranza con situazioni alluvionali in atto” ha parlato oggi il meteorologo Andrea Garbinato che conferma “come il ciclone che rimbalzerà nel cuore del Mediterraneo Centrale e non riuscirà ad allontanarsi dall'Italia: il vortice risulterà bloccato ad est dall'Anticiclone Russo, in espansione verso i Balcani, e ad ovest dall'Anticiclone delle Azzorre esteso fino al Portogallo. Questo porterà una situazione di blocco che causerà l'approfondimento di un ciclone verso la Tunisia”.

Da qui il previsto maltempo delle prossime ore su gran parte del Centro-Sud e, seppur marginalmente, anche in Emilia Romagna”. "A nord del fiume Po vivremo invece una tregua più asciutta, con le precipitazioni più intense attese dalle Marche fino alla Calabria, specialmente sul versante orientale della nazione”.

E da domani, venerdì 1 marzo, “vivremo una nuova e pesante fase perturbata, dapprima sulle regioni settentrionali poi ovunque. Insomma, una vivace area ciclonica dominerà l'Italia portando di nuovo piogge e abbondanti nevicate su tutto il Centro-Nord: solo al Sud si apriranno timide schiarite”. Secondo le previsioni quindi, il weekend sarà movimentato dal punto di vista meteo: la giornata del sabato riserverà qualche momento asciutto in più, mentre domenica 3 marzo sarà molto probabilmente una data da segnare sul calendario come 'terribile’.

Domenica sono infatti possibili fino a 2 metri di neve fresca sulle Alpi piemontesi con un impetuoso vento di scirocco capace di portare anche un altro carico di sabbia dal deserto: potremo avere dunque la neve rosa sulle Alpi a causa del limo in arrivo dal Nordafrica. Ovviamente si tratta di una tendenza da confermare, ma questo ennesimo ciclone del 3 marzo potrebbe far parlare molto di sé”. Intanto le prossime 48 ore “vedranno scrosci di pioggia abbondanti da Portopalo di Capo Passero fino a Vipiteno. Come dire, tutta l'Italia sarà dentro le spire di giorni funesti ciclonici e bisestili, almeno fino al weekend” ha concluso l’esperto.