L’imprenditrice made in Marche: "Coloro il tessile con la natura"

Dal Fermano Alessia Marini ha creato un’azienda ecologica per i filati, i tessuti e la stampa vegetale

L’imprenditrice made in Marche: "Coloro il tessile con la natura"

L’imprenditrice made in Marche: "Coloro il tessile con la natura"

Lapedona (Fermo)

Alessia Marini è una giovanissima imprenditrice marchigiana la quale ha assecondato la sua passione per la natura e dopo essersi laureata in Lingue e Civiltà orientali ha fondato la Otium Naturae svolgendo così le attività di ecoprinter, natural dyer, textile artist e consulente tintore naturale.

"Il servizio offerto è quello di finissaggio e consulenza in materia di stampa vegetale – ci ha spiegato Alessia Marini – e tintura naturale principalmente a scopo tessile, quindi per filati e tessuti".

Con quale obiettivo?

"La mia mission è guidare il settore tessile verso una sostenibilità ecologica, offrendo servizi di tintura naturale e stampa vegetale che rispettano l’ambiente e promuovono la salute delle persone. Mi impegno a fornire soluzioni di finissaggio e consulenza di alta qualità, utilizzando coloranti naturali certificati e fornendo analisi di stabilità del colore effettuate presso laboratori certificati".

La risposta da parte delle aziende del fashion è stata positiva?

"Nel corso dell’ultima edizione del Pitti a Firenze ho avuto modo di constatare l’interesse di alcuni importanti brand del lusso. Otium Naturae, infatti, mira ad essere il partner preferito delle aziende che cercano soluzioni di colorazione sostenibili. La vision è quella di diventare un punto di riferimento nel settore, riconosciuto per l’eccellenza nella tintura naturale e nella stampa vegetale. Voglio contribuire a un’industria tessile globale che abbracci la sostenibilità, promuovendo la consapevolezza ambientale e migliorando la qualità della vita attraverso la bellezza dei colori naturali".

Partendo dalla terra?

"Certamente, partendo dalla terra ed è per questo motivo che la mia azienda si sta sviluppando. Sono partita dalla coltivazione di alcune piante realizzando un orto sperimentale. Ora la mia produzione si svilupperà ulteriormente grazie all’utilizzo di terreni più estesi sempre nei paesi dell’entroterra della provincia di Fermo".

Quali saranno le sue coltivazioni?

"Ogni colorante naturale che utilizzo deriva dalla natura: come il rosso dalle radici della robbia, il blu dalle foglie del guado o il giallo dai fiori del tagete. Ogni stampa che realizzo deriva da foglie e fiori della nostra macchia mediterranea e dell’orto tintorio. I terreni saranno destinati alla coltivazione del guado. In questo modo cercherò anche di riprendere una coltivazione che era molto diffusa nel nostro territorio e che è andata piano piano scemando. Tornando a coltivare le piante utili alla creazione dei colori ne beneficeranno sicuramente i terreni e di conseguenza anche i vestiti e le calzature che indosseremo a tutto vantaggio della qualità della vita dei coltivatori e di chi utilizzerà gli abiti e le scarpe".