Scuola al via, le novità in Emilia Romagna
Bologna, 10 settembre 2022 - La prossima settimana (giovedì 15) riaprono le scuole in Emilia Romagna (altri partiranno prima, Bolzano ha iniziato lunedì scorso) e il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ne ha approfittato per fare il punto con l’assessore alla scuola Paola Salomoni. Sono stati spiegate varie strategie. "Scuola aperta, accogliente e sicura, con percorsi didattici all’avanguardia" hanno detto. Il tasso di abbandono scolastico è in costante e netto calo.
Nel 2014 era del 13,2%, nel 2021 è stato del 9,9%, sotto la media nazionale del 12,7% e in linea con l’obiettivo europeo del 10%. Si è parlato anche di edilizia scolastica. Il PNRR mette a disposizione 237 milioni di euro per le strutture e nel dettaglio ci saranno 49,1 milioni di euro per la costruzione di nuove scuole, 71,2 milioni di euro per gli asili nido, 37,2 milioni per le scuole dell’infanzia, compresi i poli 0-6 anni, circa 16,7 milioni per le mense e 18,2 milioni per le palestre e l’impiantistica sportiva. A tutto ciò si aggiungono 45,5 milioni per la messa in sicurezza.
In 7.500 per i corsi professionali
Oltre 7.500 ragazzi potranno frequentare percorsi per acquisire una qualifica professionale o un diploma. Ci sono 72 milioni di investimento. Capitolo borse di studio: quest’anno ne sono state assegnate ventimila in regione (fondi statali e regionali). Quarantamila studenti hanno invece beneficiato di contributi per l’acquisto di libri di testo. Per la stagione al via, pronte le regole per i trienni 2022-2024: i bandi sono aperti dal 5 settembre al 26 ottobre.
Appena nati? Si comincia con l'inglese
Per l’offerta educativa della fascia 0-6 anni sono stati dati fondi per abbattere le rette a carico delle famiglie. Prosegue il progetto triennale ‘Sentire l’inglese’ concepito con l’Università di Bologna. È un progetto unico in Italia che tende ad avvicinare i bimbi dagli 0 ai 3 anni alla sonorità della lingua inglese. La sperimentazione ha già coinvolto 75 nidi d’infanzia da Piacenza a Rimini per un totale di 3.477 bambine e bambini. Per la stagione al via, si punta a coinvolgere 229 nuovi servizi (per arrivare a 304).
Under 14 e 19, mezzi pubblici senza spese
Anche per il 2022-23 viene garantito l’abbonamento gratuito per bus e treni a tutti gli studenti under 14 anni, senza limiti Isee, e agli under 19 (fra i 14 i 19 anni) con un Isee familiare annuo fino a 30mila euro. L’impegno finanziario della Regione per garantire il trasporto gratuito nei mezzi (bus e treni) regionali è di circa 20 milioni di euro. Per i ragazzi che usano lo Scuolabus, la Regione ha destinato ai Comuni, competenti per il servizio, 2 milioni e 250 mila euro. Per avere gli abbonamenti gratuiti, le richieste sono aperte fino al 31 dicembre. L’anno scorso ne hanno usufruito 200mila ragazzi. Il risparmio, pro capite, è di circa 300 euro.