A Orciano da domani attiva la Potes del 118

La sede è stata messa a disposizione dal Comune di Terre Roveresche. L’Area Vasta: "Operatività strategica in questo territorio"

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Ci siamo. Sia pure con una settimana di ritardo rispetto alla data che era stata comunicata da Asur al Comune di Terre Roveresche (del primo ottobre, ndr), da domani sarà attiva la Potes 118 di Orciano, in via Fornace, nel centro salute ‘Carlo Amodio’. "Come da programmazione regionale – si legge nella nota di Area Vasta 1 - la sede della Potes 118 è stata messa a disposizione dal Comune di Terre Roveresche, mentre le risorse infermieristiche per formare l’equipaggio, sono state assicurate grazie alla rimodulazione dell’organizzazione dei servizi dell’Av1".

La Potes è dotata di un’ambulanza di soccorso avanzato A-Alsd h24 con equipaggio di tipo Msi, ovvero mezzo di soccorso con a bordo un autista soccorritore ed un infermiere; e gli equipaggi svolgeranno gli interventi di soccorso territoriale secondo le indicazioni della centrale operativa 118 Pesaro Soccorso. "L’attivazione di tale presidio del sistema territoriale di emergenza urgenza – sottolinea l’Area Vasta 1 nella sua nota - è da considerarsi strategica in questo territorio, poiché offre risposte di salute anche alla valle del Metauro e del Cesano, che presentano evidenti criticità sul piano della viabilità. Un risultato storico, che conferma la distribuzione equa dei servizi sanitari sul nostro territorio per la salvaguardia del diritto alla salute dei cittadini". In effetti le postazioni del 118 rappresentano un indicatore importantissimo sulla concreta attuazione di un principio fondamentale: la parità tra cittadini di accedere con eguale efficacia alla sanità pubblica; e un presidio a Terre Roveresche è scuramente fondamentale per colmare il gap rispetto a molte località della costa. Al momento, infatti, le ambulanze più vicine sono quelle che arrivano da Pergola, Fossombrone e Marotta, con tempi di percorrenza che fanno fatica a rimanere sotto i 20 minuti, anche a causa di una condizione delle strade decisamente dissestata. Con questa Potes si dà una risposta non solo al territorio di Terre Roversche, ma ad una zona ben più ampia che comprende innanzitutto i comuni di Mondavio e Fratte Rosa, che si è battuta in maniera unitaria per ottenere il risultato che oggi è stato finalmente sancito. Un risultato che garantirà alla gente che abita in questo settore a cavallo fra la Valcesano e la Valmetauro una risposta alle esigenze legate al diritto alla salute, che non può prescindere da un sistema di emergenza-urgenza tempestivo.

Sandro Franceschetti