"Quando si concretizzerà il passaggio della nostra Casa della Salute in Casa della Comunità?" E’ l’interrogativo che pone Samuele Mancini, segretario Pd di Mondolfo Marotta e consigliere comunale di minoranza. "La Regione ha riconosciuto la struttura ubicata nell’ex ospedale ‘Bartolini’ come Casa della Comunità con delibera di giunta del febbraio 2022 e nel marzo di quest’anno sono decollati i lavori di miglioramento dell’edificio, per 400mila euro, destinati proprio allo scatto qualitativo. Visto che i ponteggi del cantiere sono stati rimossi, supponiamo che dovremmo avviarci verso la conclusione delle opere, ma è importante sapere con esattezza come stanno le cose. E, soprattutto, poter conoscere una deadline circa la reale trasformazione della Casa della Salute in Casa della Comunità, che garantirebbe un servizio molto più importante non solo ai cittadini di Mondolfo e Marotta, ma a quelli di tutto il comprensorio".
Le Case della Comunità, sulla carta, si connotano, infatti, come strutture in cui opera un team multidisciplinare di medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, medici specialisti, infermieri e altri professionisti afferenti anche al sistema sociale, prospettandosi come punti di riferimento continuativi e di prossimità per la popolazione. "Per di più – riprende Mancini – è stabilito che queste strutture abbiano una presenza medica obbligatoria h 24. Cosa fondamentale per il territorio, visto che ad oggi non abbiamo neppure una guardia medica costante".
s.fr.