Arte, danza e laboratori creativi per la “giustizia ambientale“

A Pergola quattro giorni molto intensi, dedicati alle opportunità di trasformazione sociale

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Quattro giorni di laboratori, conferenze e performances sull’arte come passo strategico per l’inclusione sociale e un rinnovamento politico per la giustizia ambientale. Quando l’innovazione metodologica abbraccia l’arte, la danza e il teatro diventano strumento per il sociale, di inclusione ed integrazione. Dal 7 al 10 luglio torna Alter-Art, il Festival di Pergola che nasce all’interno del progetto europeo “Dan.The.Net“ (di cui il comune marchigiano è capofila assieme a Norwich e metropoli come Parigi e Barcellona) con l’obiettivo di creare nuove opportunità di trasformazione sociale, attraverso linguaggi artistici che spaziano dal teatro-danza alle arti visuali.

"Il festival – spiegano il sindaco Simona Guidarelli e Monia Mattioli, la direttrice artistica dell’associazione ijshaamanka che lo organizza per il secondo anno consecutivo – approfondisce, tramite incontri, conferenze e dibattiti, i temi dell’inclusione sociale, dello sviluppo sostenibile, dell’innovazione e della ricerca metodologica. Con un programma ricco di laboratori e performances, Alter-Art focalizza l’attenzione sull’importanza di una comunità integrata e accessibile a tutti". Il ricco cartellone di eventi dal respiro internazionale, vede anche la presentazione della performance-spettacolo di nuova danza e teatro collettivo “Dance In“ che fa parte del progetto Dico e “Dan.The. Net“, una coproduzione internazionale che vedrà protagonista un gruppo di 44 persone con o senza disabilità, tra i 13 e i 60 anni, tra artisti, registi, danzatori, cantanti, maestri di musica e coreografi. Nella quattro giorni saranno a Pergola i partner del progetto europeo “Sala Fenix“ di Barcellona, Compagnie Eau.Id.A di Montreuille (Parigi) e l’ente di produzione e formazione in arti dello spettacolo The Garage di Norwich, che contribuiranno con iniziative e scambio di buone pratiche per l’avanzamento della ricerca di nuove metodologie per l’inclusione sociale nella danza e nel teatro contemporaneo. Tra gli appuntamenti più curiosi venerdì 8 luglio alle 19 una video conferenza da Piazza Garibaldi con la tribù Kunkaakk dell’isola dello Squalo nella riserva Unesco della Biosfera in Messico, il concerto della Vagabend (venerdì 8 alle 22) e la proiezione del cortometraggio “Inclusione un diritto“ con Naila Alameddine e Margherita Campanelli (sabato 9 alle 18). Interessante anche “Ciò che è strano via“ la performance di Nuova Danza e Teatro Integrato, uno spettacolo itinerante che partirà dal Loggiato del Comune alle 21. Il 9 e 10 luglio sarà invece ospite l’attivista Red Fryk Hey che con il suo inconfondibile stile urban dance hip hop promuove l’inclusione delle persone autistiche.

"Anche per questa edizione si rinnova la collaborazione col liceo artistico di Fabriano, i cui studenti allestiranno nell’ex chiesa di San Rocco “La camera degli specchi“. Il Festival avrà anche un’anteprima al Paricentro (via Montevecchio 46): domani alle 18.30 verrà spiegato il progetto Nuova Danza e Teatro Integrato… anche nell’ottica futura di estendere Alter ARt a Fano e Pesaro.

Tiziana Petrelli