
Travolto dalle polemiche, l’assessore Curzi non si abbatte: "Sbaglia chi fa". Dal centrosinistra rumoreggiano: "Gli ha teso una trappola la sua maggioranza".
"Nessuna spesa aggiuntiva è servita per la sperimentazione di lunedì: abbiamo usato la cartellonistica del Carnevale". L’assessore alla Viabilità Alessio Curzi (foto) torna a spiegare perché l’Amministrazione abbia scelto di verificare sul campo il doppio senso di marcia in via dell’Abbazia e l’inversione del senso unico in via IV Novembre scatenando il caos viario e un putiferio di proteste. "Insieme alla società che sta redigendo il Piano urbano del traffico – spiega – avevamo discusso e provato con il simulatore il cambio di viabilità su via dell’Abbazia che, però, ci dava flussi di traffico non realistici". E così è stato deciso di fare una verifica sul campo, forse sottovalutando che il tratto di via Roma, via dell’Abbazia e di via IV Novembre è uno più delicati di tutta la città. Qualcuno nel centrosinistra insinua "che sia stata tesa una ‘trappola’ ai danni di Curzi, che sta facendo un buon lavoro, da parte di qualcuno della sua stessa maggioranza". "La sperimentazione – prosegue l’assessore – ci è servita a raccogliere, attraverso le telecamere, i dati necessari a capire cosa succede se si alleggerisce il traffico in via dell’Abbazia spostandolo su via Pertini". Aggiunge Curzi: "Chi non fa nulla non sbaglia mai: noi lavoriamo con trasparenza e tranquillità". Al momento non sono previste altre sperimentazioni rimane, però, l’interrogativo su come portare il traffico fuori dal centro cittadino. "Procediamo a step – dice Curzi –, il punto di partenza sarà la realizzazione del casellino". E l’interquartieri? "A sud sicuramente".
Anna Marchetti