Colli al Metauro, cocaina di bar in bar. Arrestato operaio

I carabinieri hanno messo le manette a un 47enne che girava i locali della zona per smerciare la droga. Aveva dosi addosso e in casa

Cocaina di bar in bar, arrestato operaio

Cocaina di bar in bar, arrestato operaio

Colli al Metauro (Pesaro Urbino), 27 settembre 2020 - Girava da un bar all’altro, praticamente ogni giorno. Arrivava, entrava, e dopo pochi minuti era già fuori. Se ne stava lì per un’altra manciata di minuti, poi ripartiva, diretto al bar successivo. Li passava in rassegna uno ad uno, con metodica precisione. Il territorio di Colli al Metauro era la sua piazza e i carabinieri hanno scoperto perché: quell’uomo, un operaio italiano 47enne, del posto, aveva realizzato un redditizio mercato di cocain a, andando a cercare i suoi clienti nei locali della zona. Per questo è stato arrestato venerdì pomeriggio con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio e gli sono stati sequestrati complessivamente 10 grammi di cocaina (tre addosso e 7 casa), una cospicua somma di denaro in contante e materiale utilizzato per il confezionamento. Dopo la convalida dell’arresto, ieri il 47enne è stato processato per direttissima, riportando una condanna di 4 mesi di reclusione e una multa di 600 euro.  

I carabinieri della stazione di Colli al Metauro avevano cominciato a tenerlo d’occhio da qualche giorno, insospettiti dai suoi movimenti anomali. L’operaio, una volta uscito dalla sua abitazione, si spostava continuamente da un bar all’altro, stazionando per breve tempo sia all’interno che all’esterno degli esercizi. La conformazione dei locali e dei luoghi non permetteva però ai militari di carpire l’eventuale passaggio di stupefacente, in modo da intervenire e coglierlo sul fatto. Così hanno sovuto cambiare strategia. Nel pomeriggio di venerdì hanno deciso di sorprendere l’uomo appena uscito di casa, immaginando che di lì a poco avrebbe come ogni giorno iniziato il giro dei bar. E così è stato. Erano le 17.30 di venerdì quando i carabinieri, notato l’operaio uscire dall’abitazione, lo hanno subito sottoposto a controllo evitando che potesse disfarsi dello stupefacente. All’interno della giacca, nascoste in un pacchetto di sigarette, i militari hanno rinvenuto tre dosi da circa 1 grammo di cocaina, già pronte per essere spacciate, nonché una cospicua somma di denaro contante. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire nel garage, all’interno di uno stivale da donna, ulteriori 7 grammi circa di stupefacente, e materiale vario per il taglio e la pesatura delle dosi, nonché piccoli ritagli di cellophane già pronti per il confezionamento di ulteriori dosi. Da lì sono scattate le manette.  

ben.i.