Conto alla rovescia per la strada delle Barche

La Regione dà l’ok allo schema di convenzione con il Comune. I soldi ci sono ma per non perderli bisogna appaltare i lavori entro l’anno

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La strada delle Barche, ovvero l’arteria che dal cavalcaferrovia arriverà fino a viale Ruggeri consentendo lo sviluppo del comparto della cantieristica, fa un altro passo in avanti. Ieri, infatti, la giunta regionale ha approvato lo schema di convenzione tra la Regione e il Comune di Fano per la realizzazione dell’intervento. A darne notizia è l’assessore regionale alle Infrastrutture Francesco Baldelli. Il costo dell’intervento è di circa 800mila euro interamente coperti dalla Regione. Il Cipess, Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, ha infatti approvato il Piano di sviluppo e coesione (Psc) della Regione Marche, nel quale si evidenziavano 6,2 milioni di euro non attribuiti. Di questi, 4,6 milioni sono stati destinati alla categoria Trasporti e mobilità per l’attivazione di alcuni interventi tra cui la “Strada delle barche”. Poiché il soggetto attuatore risulta l’amministrazione fanese, è stato necessario predisporre un’apposita convenzione tra i due enti.

Dunque ora, almeno a livello burocratico ed economico, è tutto pronto. Quello che manca è l’affidamento dell’appalto e bisognerà fare in fretta. Per non perdere le risorse, infatti, i lavori dovranno essere appaltati entro la fine dell’anno, non prima però della revisione del progetto esecutivo. Il collaudo dell’opera è previsto per il 2025. Come noto si tratta di un nuovo tratto viario di collegamento tra il lato mare del cavalcaferrovia esistente di viale Piceno, e viale Ruggeri, attraversando l’ex pista dei Go-Kart, e nel consolidamento del fondo stradale e del piano viabile di viale Ruggeri fino a viale Adriatico in modo da adeguare la sede stradale al transito delle barche fino all’incrocio con viale Adriatico. Uno degli obiettivi della nuova strada è infatti quello di risolvere il problema del trasporto dei natanti fino al porto di Fano, facilitando il transito e i trasferimenti dai siti produttivi dislocati nell’entroterra.

L’altro obiettivo, molto atteso dai residenti, è quello di riqualificare la zona del Bersaglio. Con la strada finalmente si prospetta infatti la possibilità di avviare la riqualificazione dell’area, a iniziare dalla storica architettura militare dell’ex poligono di tiro, su cui insiste un vincolo monumentale. I cittadini da tempo lamentano lo stato di degrado e abbandono in cui attualmente versa l’area del Bersaglio: distacchi di pezzi di cemento dal cavalcavia, verde incolto, sporcizia diffusa. La speranza è che alla realizzazione della strada delle Barche coincida il trasferimento del luna park (provvisoriamente sistemato alla pista dei go-kart), in un’area (Chiaruccia?) lontano dalle abitazioni e dotata dei servizi igienici fondamentali per evitare situazioni di degrado che purtroppo si verificano quotidianamente.