Disabili sfrattati Il caso approda al direttivo Pd

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La vicenda di ‘Hacca Risponde’ e dei 10 disabili dell’associazione Agfi, che alla fine dell’anno dovrebbero lasciare la sede di via Froncini, al centro del direttivo del Pd Fano, di venerdì sera. "E’ stato un dibattito costruttivo dove il segretario ha condiviso le nostre idee – commenta Riccardo Tonti Bandini (foto) dell’area di Futuro democratico – abbiamo chiesto una riflessione cittadina sul tema del sociale e del terzo settore: pensiamo che prima di parlare dei contenitori si debba parlare di contenuti". Il segretario Tommaso Della Dora non entra nello specifico e si limita a parlare "di suggerimenti e consigli" che sarebbero emersi durante l’incontro.

Intanto l’associazione Agfi, in merito alle polemiche emerse con altre associazioni, fa sapere che esiste da 37 anni, ha 300 soci, segue circa 150 disabili da 0 a 65 anni e offre un servizio pedagogico, psicologico e riabilitativo alle famiglie. "La sede legale, avuta 15 anni dopo la richiesta – fanno sapere – è in via Gasparoli 60, in comodato gratuito, quindi con tutte le spese a carico dell’associazione (condominio, luce, telefono e manutenzione) ed è stata ristrutturata a nostre spese e con l’aiuto dei soci". Due i progetti in essere: "La gestione della Casetta Scout e del parco – spiegano – e il servizio ‘Hacca Risponde’ che occupa lo spazio di via Froncini. Spazio individuato nel 2003 dal Comune, dove lo sportello di ascolto per la disabilità denominato ’Cdih’ e il progetto ‘Hacca Risponde’ hanno dato valore all’azione inclusiva e la posizione ne è una garanzia".