Ettore Marini
Fano, 20 luglio 2018 - La prognosi è riservata e le condizioni critiche. E’ stato trasportato in eliambulanza all’ospedale regionale di Torrette di Ancona dove è arrivato in coma Ettore Marini, la vittima di un secondo incidente auto-moto che si è verificato nella terribile giornata di ieri. Erano da poco passate le 8.15 a Carrara quando, superato il distributore di metano, si è verificato il drammatico schianto che ha coinvolto tre mezzi lungo la strada che salendo porta verso il ristorante L’Alberone.
Ad avere la peggio è stato Marini, bancario fanese colpito da un’auto e disarcionato dal suo scooter. A nulla è servito il doppio pneumatico anteriore del Piaggio Mp3, con cui Marini si stava recando al lavoro, alla filiale Intesa Sanpaolo di Monteciccardo. Si è trattato di una fatale coincidenza che ora tiene tutti con il fiato sospeso gli amici e la famiglia, la moglie, le tre figlie femmine di cui una molto piccola e il fratello in primis.
Marini procedeva lungo la via dietro ad una Fiat Punto nera che ad un certo punto ha rallentato, là dove la salita si interrompe per qualche metro, per un restringimento della carreggiata dovuto ad una frana sulla destra. Marini non ha fatto in tempo a frenare e l’ha tamponata. Sfortunatamente, lo scooter, si è incanalato nell’altra corsia dove sopraggiungeva un’altra auto in corsa. La pesarese alla guida della Peugeot 208 non ha potuto evitare lo scontro. La violenza dell’impatto ha scaraventato Marini diversi metri più in giù. I medici del 118, giunti sul posto, si sono immediatamente resi conto della gravità della situazione e non hanno potuto far altro che chiedere l’intervento di Icaro per il trasporto immediato al policlinico di Torrette.
Molto conosciuto in città per le sue battaglie per l’acqua pubblica, il suo impegno politico e civile per l’anti-mafia con le ‘Agende Rosse’, Marini (che ha compiuto 59 anni lo scorso 17 maggio) negli ultimi anni ha organizzato tantissimi incontri nelle scuole della provincia per far conoscere ai ragazzi la storia e la lotta dei giudici Falcone e Borsellino, portando in città i loro collaboratori come testimoni.
Nelle note biografiche del suo Blog, in cui ora si occupa di libri e letteratura, però, tiene anche a ricordare che «ho fondato nel 2007 il gruppo degli ‘Amici di Beppe Grillo’ in qualità di organizer del meetup fanese ‘La compagnia del grillo’; sono stato il presidente dell’associazione ‘Res Publica Amici di Beppe Grillo’ nata dopo il primo V-day dell’ 8 settembre 2007; l’anno dopo essa si trasformava in ‘Res Publica’ e basta. Da essa è nata la lista civica ‘Fano a 5 stelle’ che ho contribuito a fondare, mi sono candidato alla elezioni comunali del 2010, ma dopo due mesi sono uscito da Movimento di Grillo».