Fano, furti in case e negozi. Blitz in casa del ricettatore

La polizia ha recuperato la refurtiva dei mesi scorsi

La refurtiva recuperata

La refurtiva recuperata

Fano (Pesaro e Urbino) 21 febbraio 2019 - Avevano rubato  il pranzo di Natale dei disabili fanesi, intrufolandosi notte tempo nella cucina della bocciofila La Combattente dove all'indomani ci sarebbe dovuta essere la festa. La polizia  intervenuta sul posto aveva subito arrestato uno dei tre complici e salvato la festa. Ora al termine di lunghe e laboriose indagini ne è stato fermato un altro di quei furfanti senza cuore. E' sospettato di essere un ricettatore. A casa sua gli agenti del Commissariato di Fano hanno recuperato svariata refurtiva trafugata all'interno di abitazioni, di auto e di esercizi commerciali. 

Erano partite da quel furto del 20 dicembre 2018 le investigazioni dei poliziotti, coordinati dal dirigente del Commissariato Stefano Seretti, in cui era stato arrestato un giovane albanese di 19 anni. Le successive indagini hanno condotto i poliziotti ad un uomo di anni 32, di origine sarda, già  noto alle Forze dell’Ordine, sospettato di essere il ricettatore della refurtiva di quel furto e anche di altri colpi consumati a Fano.

La perquisizione effettuata all’interno della sua abitazione, infatti, portava faceva trovare del bottino proveniente dal centro sportivo, oltre ad altri oggetti, buona parte dei quali in seguito riconosciuti dai legittimi proprietari, sottratti nei mesi di ottobre, novembre e dicembre  2018 da abitazioni e da autovetture nei quartieri di Sant'Orso, Vallato, Trave e Flaminio.

Sono in corso accertamenti finalizzati a risalire alla provenienza dei restanti beni rinvenuti quali anelli, orologi, occhiali, attrezzi per lo sport e il tempo libero e altro. Per tale motivo si invitano coloro che nel periodo e nelle zone su indicate dovessero aver subito furti, a contattare il Commissariato di polizia di Fano per i riconoscimenti del caso.