REDAZIONE FANO

La carica dei duecento. Via ai consigli di quartiere

Il Comune pubblicherà un avviso attraverso il quale qualunque fanese, da i 16 anni in su, potrà candidarsi. Cinque degli aspiranti scelti con estrazione.

Presentato il nuovo regolamento dei consigli di quartiere

Presentato il nuovo regolamento dei consigli di quartiere

Pronta la "Carica dei 200": la giunta Serfilippi dà il via libera ai Consigli di Quartiere, saranno 10 con 20 consiglieri ciascuno. Una volta approvato il regolamento da parte del consiglio comunale, il Comune pubblicherà un avviso pubblico attraverso il quale qualunque fanese, da i 16 anni in s, potrà candidarsi. Cinque degli aspiranti consiglieri saranno scelti tramite estrazione "metodo in uso– ha ricordato l’assessore Alberto Santorelli – nella democrazia ateniese", i restanti 15 saranno votati dal Consiglio comunale. Nei Consigli di Quartiere siederanno anche i rappresentanti delle associazioni, senza diritto di voto. Previsti altri due organismi: la conferenza dei presidenti e l’assemblea annuale dei Consigli di Quartiere. "Un’altra promessa mantenuta – ha commentato il sindaco Luca Serfilippi – realizzata nei primi 100 giorni di governo della città".

I 10 Consigli di Quartiere potranno contare su un budget di circa 15 mila euro e ognuno voterà il proprio presidente. La fase di predisposizione del regolamento sarà seguita da Alberto Santorelli, mentre la gestione dei nuovi organismi sarà affidata al collega Alessio Curzi. La nascita dei Consiglio di Quartiere renderà superfluo il Bilancio partecipato che sarà archiviato non appena i nuovi organismi entreranno in funzione, nella primavera del 2025. L’operazione non piace affatto al Partito democratico che, attraverso il segretario Renato Claudio Minardi, e il gruppo consiliare, accusa la giunta Serfilippi di "dispotismo, di declassare la democrazia a lotteria e di affondare la partecipazione democratica alla vita pubblica della città: stiamo andando oltre ogni più funesta aspettativa. Il nuovo regolamento per l’elezione dei Consigli di Quartiere offre spunti che, se non fossero drammatici, sarebbero esilaranti, come la previsione di sorteggiare l’elezione del 25% dei consiglieri. Ancora più grave è il meccanismo per l’elezione del restante 75% dei futuri consiglieri che il centrodestra assegna al Consiglio comunale. In assenza di criteri volti a garantire le minoranze consiliari, i Consigli potrebbero essere monopolizzati dalla maggioranza di centrodestra, facendo saltare gli equilibri di rappresentanza". Il Pd parla di "aberranti modifiche prese senza alcun confronto".

Anna Marchetti

7 oratori online7 online