"Noi ostaggi di ragazzini ubriachi, intervenite"

Altra protesta dei residenti di via Nolfi: "E’ un punto oscuro, ogni venerdì e sabato è caos. Le forze dell’ordine devono risolvere"

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Non si arrendono i residenti di via Nolfi. Anzi, rincarano la dose denunciando una carenza di ordine pubblico nel loro quartiere. Non è la prima volta che i cittadini che abitano nelle vicinanze del Caffé dello Sport si lamentano degli schiamazzi notturni, della maleducazione dei ragazzi che frequentano quel locale, degli atti vandalici e degli strascichi di nottate brave che devono ripulire dalle soglie delle loro abitazioni. Più volte hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine per far sfollare le frotte di ragazzini che si danno appuntamento per bere lì, dove i cocktails costano molto meno che altrove: d’inverno solo nel week end, ma con la bella stagione il disagio è quasi quotidiano. Sono esasperati i residenti dei condomini che si affacciano sulla parte finale di via Nolfi. Si sentono sotto assedio da parte di quello storico bar del centro diventato il ritrovo abituale di tanti giovanissimi, che scorrazzano fino a lì in motorino.

"Volevo segnalarvi la situazione di disordine pubblico che perdura da tempo a Fano, presso il Caffè dello Sport all’incrocio tra via Nolfi e via De Borgogelli - si legge in una missiva arrivata al Carlino - dove tutte le sere e notti del venerdì e sabato, c’è un caos provocato da bande di ragazzi e ragazze clienti del bar in una movida incontrollata con musica altissima fino a tarda notte: molti giovanissimi ubriachi gironzolano nelle vie vicine, zone residenziali: via De Borgogelli fino a Piazza Marcolini, via Mura Sangallo,via Della Valle e via Nolfi, urlando, sporcando ovunque con bicchieri e cannucce di plastica, bottiglie di vetro, vomito e pipì negli ingressi dei palazzi e nei portoni, risse continue, questo fino a tardissima notte".

Per il cittadino, che si fa portavoce di un disagio collettivo e per questo motivo vuole "rimanere anonimo per non incorrere in rivendicazioni".... da anni "nessuno riesce a limitare la situazione, nemmeno le forze dell’ordine dopo tante segnalazioni. La zona si presta perché oscura (è poco presente l’illuminazione pubblica, ndr) e facilmente si nascondono. In via Mura Sangallo hanno rotto le cassette della posta, i numeri civici, rigato e rotto gli specchietti retrovisori delle auto, rubato bici ecc, ecc. fanno danni ovunque. Chi deve intervenire se non le autorità pubbliche? Non certo i residenti per non incorrere in rischi perché questi ragazzi ubriachi sono pericolosi".

Ad altre denunce del genere, Mirco Delvecchio, il titolare del Caffé dello Sport di via Nolfi aveva replicato di sentirsi lui stesso vittima dei suoi stessi clienti. Aveva chiesto aiuto alle istituzioni, evidentemente anche lui inascoltato.