"Per l’hospice pediatrico solo promesse"

La struttura, per la quale sono stati stanziati 7 milioni dalla Regione, doveva essere pronta nel 2022. L’amarezza di Santini (Maruzza)

"Per l’hospice pediatrico solo promesse"

"Per l’hospice pediatrico solo promesse"

Che fine ha fatto l’Hospice pediatrico che la Regione Marche avrebbe dovuto costruire a Fano? Gli slanci iniziali sull’onda emotiva di migliorare la qualità della vita dei piccoli pazienti affetti da malattie giudicate inguaribili lanciati nel 2021 da Elmo Santini, presidente dell’associazione "Maruzza", non hanno prodotto finora nulla di concreto. I consiglieri regionali della Lega Luca Serfilippi di Fano e Giorgio Cancellieri di Fermignano avevano presentato, sempre nel 2021, un emendamento al provvedimento della Giunta regionale che individuava nel Salesi di Ancona il Centro di riferimento regionale, nel quale si chiedeva "di costituire entro il primo semestre del 2022 un Hospice pediatrico ad alta complessità assistenziale" a Fano, anche in riferimento al fatto che si proclama "città delle bambine e dei bambini".

"Sono stati stanziati 7 milioni e mezzo di euro dalla Regione – dice Elmo Santini – ma tutto è rimasto ancora sulla carta. Noi come associazione Maruzza abbiamo anche fatto un gesto simbolico: donato il Manuale operativo per la costruzione dell’hospice pediatrico redatto dai due architetti che hanno costruito l’hospice del Bambin Gesù di Roma, ma qui nessuno fa niente per incentivare la partenza dell’opera". Santini si aspetta che dal Comune di Fano qualcuno faccia pressioni per accelerare i tempi. "Ho saputo – dice ancora il presidente dell’associazione che si batte perché Fano abbia un hospice che sarebbe il primo nelle Marche – che la pratica è in mano all’assessore regionale ai Lavori pubblici Baldelli dopo essere stata approvata dalla Giunta regionale e siamo in attesa del progetto. Per cui penso che si stanno delineando tempi lunghi mentre per questo problema c’è un’emergenza nazionale visto che i bambini e le bambine che in Italia hanno bisogno di cure palliative sono circa 35mila e i posti in tutto sono appena una trentina".

Numeri che fanno capire come il bisogno sia reale. In altre regioni hanno cominciato a costruirne di nuovi, mentre la Regione Marche è ancora ferma al palo. Per questo Elmo Santini insiste: "Non dobbiamo perdere anche questa occasione – dice - perché una struttura residenziale extraospedaliera per questi bambini e i loro genitori potrà servire più bacini di utenza, anche a livello interregionale. Si tratta di un intervento umanitario di grande valore per cui non c’è un minuto da perdere". Invece sono passati anni e allora Elmo Santini rivolge un appello a tutti i politici impegnati nella campagna elettorale: "Fano deve puntare ad avere un hospice pediatrico territoriale come si era deciso. D’altronde la nostra città in questi ultimi anni non si è caratterizzata per essere "la città delle bambine e dei bambini?"". La consigliera regionale dei 5Stelle Marta Ruggeri si è subito attivata chiedendo l’accesso agli atti per capire le ragioni di questo impasse.

s.c.