Spunta una pistola nel canale
Fano, 15 gennaio 2019 - Si è sbiadito subito, ieri mattina, il giallo di una pistola rinvenuta sul fondale del canale Albani. Ai carabinieri di Fano intervenuti sul posto su segnalazione di alcuni operai di Enel Green Power, infatti, sono bastati pochi minuti per avere la certezza balistica che si trattasse semplicemente di un’arma giocattolo. E’ durato molto di più, invece, l’eco cittadino del misterioso ritrovamento. Erano la 10.50, quando dal ponte rosso è partita la telefonata alla stazione carabinieri di Fano per segnalare che durante i lavori di pulizia del Canale Albani, iniziati proprio ieri con un parziale prosciugamento del letto del rivo, gli operatori di Enel Green Power avevano rivenuto un’arma da fuoco.
Quando i carabinieri di Fano sono arrivati sul posto per prendere in custodia la pistola, di forgia moderna, sul posto c’era anche l’assessore all’Ambiente Samuele Mascarin che stava seguendo i lavori assieme al collega dei Lavori pubblici, Cristian Fanesi. Si fosse trattato di un’arma vera, i carabinieri avrebbero dovuto cercare di risalire al proprietario e al motivo per il quale l’arma si trovasse nel canale Albani, ma l’indagine si è presto conclusa constatando subito che si trattava di una scacciacani, una buona replica di una pistola vera semiautomatica, ma un’arma giocattolo che non aveva mai sparato in vita sua e perciò di nessun valore investigativo. I carabinieri hanno escluso anche che si tratti di un’arma utilizzata per commettere rapine nella nostra zona, dal momento che al momento non risultano né denunce né investigazioni per fatti simili.