Primarie, caccia ai voti: "Li chiamiamo uno ad uno"

Nicolelli ammonisce: "Dei 1224 elettori di Lucarelli e Fattori, pochi torneranno. Ma saranno loro a fare la differenza". Dagli sconfitti intanto nessuna indicazione.

Primarie, caccia ai voti: "Li chiamiamo uno ad uno"

Primarie, caccia ai voti: "Li chiamiamo uno ad uno"

di Anna Marchetti

"Stiamo cercando di ricontattare tutti i votanti del primo turno, soprattutto i 1224 che hanno sostenuto Cora Fattori (459) ed Etienn Lucarelli (765)". Il consigliere comunale Enrico Nicolelli che, a fine febbraio, aveva chiesto la testa del segretario del Pd Renato Claudio Minardi se a vincere le primarie non fosse stato Fanesi, stringe i denti in attesa dell’esito del ballottaggio tra il candidato del Pd Cristian Fanesi e l’esponente di In Comune, Samuele Mascarin: si vota oggi dalle 8 alle 20. Possono presentarsi alle urne solo i 3071 votanti del primo turno. Non sarà necessaro versare ulteriori 2 euro: basta portare con sé la tessera elettorale e un documento di identità.

"Né Lucarelli né Fattori – sottolinea Nicolelli – si sono sbilanciati con un ‘votate per...’. Di quei 1224 elettori che che si sono espressi a loro favore, pochi si presenteranno oggi alle urne, ma sono voti che possono fare la differenza, spetta a Fanesi e a Mascarin conquistarseli. Al primo turno è stato evidente come il voto per Lucarelli fosse legato al mondo dell’associazionismo, saranno anche stati elettori di centrosinistra ma non avevano mai partecipato alle primarie e lo dice uno che le primarie le ha fatte tutte. Elettori da recuperare a favore di Fanesi. Il candidato sindaco deve essere del Pd, se per l’8-9 giugno vogliamo impostare una campagna elettorale forte". Insomma per Nicolelli le primarie le deve vincere Fanesi ad ogni costo "a meno che Mascarin – commenta ironico – il 15 aprile non annunci il suo ingresso nel Pd...".

Da parte di Fattori "nessuna indicazione di voto a favore dell’uno o dell’altro candidato. Sono bravi entrambi e tutti facciamo parte della stessa squadra: chiunque vincerà avrà il mio appoggio". Anche Lucarelli non si sbilancia limitandosi a fare gli "auguri ai candidati". "Chiunque vinca le primarie – prosegue – sarà affiancato da ‘Noi civiche Fano’, noi siamo in campo contro un centrodestra sempre più arrogante, che raccoglie candidati a destra e manca senza una proposta politica compiuta. Insomma niente di nuovo dal centrodestra, anzi si ha la sensazione di essere già tornati indietro di 20 anni".

Poi Lucarelli difende il suo progetto politico contro gli attacchi di Serfilippi e dei socialisti: "Pensano a puntare il dito verso chi prova ad esprimere un libero e democratico pensiero, piuttosto che ad esprimere i propri di pensieri o valorizzare le proprie figure. Un modo di fare politica che non capisco e che crea disaffezione. ‘Noi Civiche Fano’ è un progetto serio per un nuovo modo di fare politica e di amministrare, il nostro movimento civico parte da valori veri, dal rispetto delle persone e dalla necessità di costruire una comunità che guardi al futuro ad iniziare dalle persone e affrontando con passione e determinazione le sfide del futuro".