"Ragazzi, non perdete la speranza" La lettera del preside agli studenti

Dopo la morte del 16enne che frequentava il liceo Torelli, lo struggente messaggio del dirigente Raffaele Balzano

Migration

E’ una lettera piena di dolore e di speranza quella che il preside Raffaele Balzano ha deciso di spedire ieri mattina ai genitori di tutti i ragazzi e le ragazze che frequentano il liceo scientifico Torelli, dopo la tragica scomparsa di uno dei suoi studenti. La notizia della morte volontaria del 16enne fanese, infatti, ha gettato nello sconforto non solo i compagni di classe, ma l’intera comunità scolastica e cittadina profondamente colpita dal gesto estremo del giovane che non ha retto il peso della delicata età adolescenziale che stava attraversando. Per questo il preside Balzano ha voluto sottolineare la sua vicinanza a tutti i genitori e il ruolo di sostegno e accompagnamento nelle difficoltà, che l’istituzione scolastica è in grado di assolvere senza tirarsi mai indietro.

"Carissimi ragazzi e carissimi genitori – si legge nella missiva –, con questa mia lettera mi rivolgo a ognuno di voi. A voi studenti che appartenete a questa comunità scolastica voglio dire che sono consapevole del fatto che siete sicuramente coloro ai quali il dolore per la scomparsa del vostro compagno, un dolore che ci ha colpiti tutti e che ci ha travolti in modo del tutto inaspettato, ha inferto il colpo più devastante. Ma vorrei anche farvi sapere che tale tragico evento ci permette di riaffermare con forza quanto voi ragazzi siate il centro pulsante del nostro mondo, il fulcro attorno al quale tutti noi ruotiamo, e dunque, se un evento tanto triste e doloroso accade, ciò genera in ciascuno di noi una ferita profondissima e ci causa una sofferenza dalla quale è difficilissimo riprendersi".

"Ciascuno di voi è immensamente prezioso per noi – prosegue la lettera di Balzano –, vi abbiamo profondamente a cuore e la nostra preoccupazione principale, oltre a quella di trasmettervi l’amore per la cultura e le discipline insegnate da ciascuno, è quella di aiutarvi a crescere e a maturare e che siate, per quanto possibile, sereni e fiduciosi nel futuro".

"A voi genitori – continua il preside – vogliono invece dire che la scuola non si tira indietro, è qui anche per voi e per fornirvi l’aiuto di cui avete bisogno nell’accompagnare i vostri figli in questo difficile momento. Il senso di appartenenza alla comunità si manifesta anche e soprattutto in situazioni come questa, nelle quali essa si palesa come un gruppo di persone che si stringono le une alle altre quando vivono momenti dolorosi e difficili. A nome del nostro istituto, di tutti i docenti e del personale ATA, desidero che sappiate che, anche se per ciascuno di noi nulla sarà più come prima, siamo felici di aver condiviso con questo ragazzo un pezzo del suo cammino su questa terra e siamo consapevoli che egli rimarrà per sempre nelle nostre menti e nei nostri cuori. Con sincera partecipazione e vicinanza, Raffaele Balzano".