TIZIANA PETRELLI
Cronaca

"Una base per i Canadair a Fano ottimizzerebbe costi e tempi"

Graziano Tinti interviene nel dibattito che si è riaperto in città sull’asfaltatura della pista dell’aeroporto ‘Omiccioli’

Graziano Tinti interviene nel dibattito che si è riaperto in città sull’asfaltatura della pista dell’aeroporto ‘Omiccioli’

Graziano Tinti interviene nel dibattito che si è riaperto in città sull’asfaltatura della pista dell’aeroporto ‘Omiccioli’

"È assurdo che lungo il litorale adriatico non esista una base operativa per i Canadair" scrive Graziano Tinti, detto Bibi, un appassionato lettore del Carlino e conoscitore del territorio, intervenendo nel dibattito che si è riaperto in città sull’asfaltatura della pista dell’aeroporto ‘Omiccioli’ di Fano.

"L’ultima volta che si è verificato un incendio a Montefelcino, i mezzi sono dovuti partire da Genova, con ritardi enormi. Una base a Fano ottimizzerebbe costi e tempi, ma a queste cose nessuno pensa: paga sempre Pantalone".

Tinti si schiera così a favore del progetto di potenziamento dell’aeroporto, sottolineandone l’utilità sia per la protezione civile che per il tessuto economico e turistico della città.

"Non è vero che sarebbe un’opera ‘per pochi’. Già negli anni ’70, quando la nostra zona industriale era agli albori, era evidente la necessità di un aeroporto funzionante. Imprenditori stranieri atterravano nei campi pur di fare affari con noi. Oggi, con le nostre aziende cresciute, è ancora più importante avere infrastrutture adeguate".

L’appello del lettore è chiaro ed è rivolto non solo alla Giunta ma anche all’opposizione: non bisogna ostacolare un’opera che può portare benefici concreti al territorio.

"La Giunta fa bene a crederci, ma è necessario bussare a tutte le porte, nazionali e locali. L’opposizione dovrebbe collaborare per il bene comune, senza chiudersi a riccio o cavalcare ideologie che finiscono per danneggiare tutti". Per Tinti, il progetto rappresenta un’opportunità da cogliere: "L’aeroporto non è solo una risorsa turistica, ma anche un’infrastruttura fondamentale per le imprese e la sicurezza del territorio. Speriamo che chi si oppone rifletta e non ne faccia, come spesso accade, una questione politica o ambientale fine a sé stessa".

Tiziana Petrelli