Viale Dante, addio a 130 parcheggi? La Lega alza gli scudi: "Una follia"

Il capogruppo Ilari presenta un’interrogazione urgente: "Mi giungono segnalazioni allarmate dai residenti". Il nodo è conciliare la presenza dei pedoni con il transito dei numerosi camion della New Copromo

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di Anna Marchetti

"Spariranno 130 parcheggi su viale Dante Alighieri? E’ vero che il nuovo progetto che sta elaborando l’assessorato alla Viabilità prevede l’eliminazione di posti auto? Qualcuno l’ha detto ai residenti e ha ascoltato il loro parere?". Se lo chiede il capogruppo della Lega, Gianluca Ilari, che nei prossimi giorni presenterà una interrogazione per avere chiarezza sulle decisioni che l’Amministrazione comunale intende prendere su viale Dante Alighieri, dove occorre conciliare l’esigenza dei pedoni di muoversi in sicurezza con quella dei camion della New Copromo di transitare senza incontrare ostacoli.

Decisioni che sono state rinviate mese dopo mese fino ad arrivare alle soglie della stagione estiva che porta inevitabilmente un aumento del traffico e dei turisti. "I residenti sono stati avvisati? – insiste Ilari –. Il nuovo progetto, che doveva servire solo a limitare i danni provocati dal primo, è stato condiviso con i cittadini?". "Mi giungono segnalazioni allarmate – prosegue Ilari – circa la volontà dell’Amministrazione comunale di ridurre i posti auto nella via: una soluzione che non sta né in cielo né in terra. Al di là dell’errore progettuale iniziale (il riferimento è all’eliminazione dei parcheggi a spina di pesce per creare posti auto paralleli alla carreggiata ndr), chi abita lungo quella via ha il diritto di poterci parcheggiare: non stiamo parlando del centro storico, né di una strada ricca di attività commerciali o alberghiere, che principalmente si affacciamo su viale Adriatico, ma di una via residenziale".

E ancora Ilari: "Il Comune rischia di eliminare dei posti auto sulla base di una scelta ideologica a difesa della mobilità leggera, che non corrisponde alle vere esigenze del quartiere. Una soluzione che, se confermata, dimostra la miopia di tutto l’assessorato che fa progetti senza tener conto dello sviluppo dell’area portuale né dei mezzi che dovranno transitare a Sassonia se si realizzerà la strada delle barche". "Come si possono prevedere parcheggi in linea – prosegue Ilari – in una strada che è sì rettilinea, ma ricca di attraversamenti, isole ecologiche, alberi e che, dunque, per la sua conformazione non si presta a quel tipo di intervento".

Ilari se la prende non solo con l’assessore alla Viabilità Fabiola Tonelli, ma anche coi tecnici: "Come può venire in mente – si chiede il capogruppo leghista – di risolvere i problemi della viabilità di viale Dante Alighieri eliminando i parcheggi sotto casa dei residenti. Dov’è il Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile)? Già l’assessorato alla Viabilità ha fatto una pessima figura su via Trave, dove hanno raccontato bugie su bugie per giustificare i restringimenti di carreggiata, vogliono ora replicare anche su viale Dante? Così sembra, visto che continuano a sommare errori su errori invece di cercare di porvi rimedio".