Aggressione Fermo, ospita in casa il suo ex. E lui la prende a martellate

L'uomo è stato arrestato: ha anche cercato di accoltellarla

Squadra Mobile

Squadra Mobile

Fermo 18 ottobre 2019 - La sua ex lo ospita in casa per dargli un posto dove dormire e lui la prende a martellate. E’ accaduto ieri pomeriggio a Fermo e solo l’intervento delle polizia ha evitato il peggio. Lei è una 50enne, madre di due figli, avuti da una precedente relazione. Lui, italiano e di origine nordafricana, è da poco uscito dal carcere.

Dopo un periodo di misura cautelare agli arresti domiciliari, dai quale era anche evaso, da pochi giorni era sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Nonostante fossero in fase di separazione, lei lo aveva ospitato a casa sua per aiutarlo, per dargli un luogo dove poter scontare la misura e permettergli di uscire dal carcere.

È il tardo pomeriggio di ieri, quando i vicini chiamano il 113: dall’abitazione dei due provengono delle grida di aiuto da parte della donna, che cerca di fuggire lungo le scale del condominio. Lui la insegue, cerca di bloccarla, le tappa la bocca con una mano per non farla urlare. La donna è sanguinante, cerca di tamponarsi la testa con un panno, ma si accascia al suolo, esausta.

I figli non sono a casa. Lui, con le mani ancora insanguinate, continua a strattonarla nel cortile condominiale, cercando di farla rientrare a casa. Lei, in ginocchio, invoca pietà, ma ecco che arrivano i poliziotti che colgono in l’uomo in flagranza di reato. Lui cerca di cancellare le tracce del suo gesto, cambiandosi la maglietta insanguinata, ma ormai è incastrato. Arrivano anche i sanitari del “118”, la squadra mobile e la polizia scientifica.

Ormai tutto è chiaro: dopo l’ennesimo diverbio, lui l’aveva inseguita, picchiandola e colpendola più volte alla testa con un martello da muratore e, non soddisfatto, la stava inseguendo per pugnalarla con un grosso coltello. Per lui è scattato l’arresto.