Antonio Isidori aveva 54 anni
Porto Sant'Elpidio (Fermo), 13 novembre 2019 - A dare l’allarme al 118 e alle forze dell’ordine, nel primissimo pomeriggio di ieri, segnalando che il vicino di casa non si faceva vedere in giro da qualche giorno, e ulteriormente insospettiti dal continuo abbaiare dei cani che l’uomo teneva in casa con sé, sono stati i residenti di via Alpi, nel quartiere San Filippo. All’arrivo dei soccorritori, la tragica scoperta: Antonio Isidori, 54 anni, era deceduto e, viste le condizioni in cui versava la salma, la morta era sopraggiunta da più di 24 ore.
Un decesso che, molto probabilmente, sarebbe da ricondurre a cause naturali. L’uomo abitava da solo, in un appartamento al piano terra di una palazzina e aveva qualche cane che gli faceva compagnia nella sua vita solitaria. Inizialmente, per forzare il portoncino e riuscire ad entrare nell’appartamento, sono stati allertati anche i vigili del fuoco, il cui intervento tuttavia non è stato più necessario in quanto i soccorritori sono riusciti ad aprire la porta e, all’arrivo dei pompieri, stavano già intervenendo sul corpo senza vita di Isidori.
Sul posto, l’automedica della Croce Azzurra di Sant’Elpidio a Mare i cui sanitari non hanno potuto fare altro che constatare l’avvenuto decesso del 54enne. Sono intervenuti anche gli agenti della questura di Fermo e i carabinieri della locale stazione per gli accertamenti del caso. La salma del 54enne è stata trasferita all’obitorio del ‘Murri’ di Fermo dove, nella giornata odierna, dovrebbe essere effettuato un esame autoptico, per comprendere i motivi del decesso, anche se tutto farebbe pensare a cause naturali. Vista la presenza dei cani, è stato allertato anche il servizio veterinario.