Votati all’unanimità i bilanci consuntivo 2020 e preventivo 2021 dall’assemblea dei soci della sezione Avis di Porto San Giorgio, svoltasi venerdì scorso in videoconferenza. All’assemblea sono intervenuti il sindaco Nicola Loira e il presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Catalini, entrambi donatori e soci dell’Avis. Intervenuto anche il presidente dell’Avis provinciale, Giovanni Lanciotti.
L’ingegnere Stefano Berdini, tesoriere della sezione, ha riferito i dati riguardanti la sezione stessa, evidenziando come nonostante la pandemia il numero dei donatori sia cresciuto passando da 843 del 2019 a 865 del 2020, come è aumentato anche il numero delle donazioni: da 1.292 a 1.303. Diminuito, invece, il numero delle sacche di plasma, ma solo perché il punto di raccolta è stato chiuso oltre tre mesi per dei lavori di ristrutturazione. Il presidente della sezione, Sandro Sangtanafessa (nella foto), nella sua relazione morale ha ricordato le tante iniziative promosse nel 2020, pur tra tante difficoltà dovute al Coronavirus, a cominciare dalla donazione di dipi (dispositivi di protezione individuale) forniti ai medici dell’ospedale. Ha ricordato anche e ringraziato gli associati che si sono prestati ad effettuare accoglienza all’entrata e all’uscita del centro di raccolta. Inoltre, ha ribadito la necessità di un ricambio generazionale dei donatori e indicato come obiettivo primario nel 2021 la presenza nella scuole a spiegare insieme ai medici l’importanza della donazione del sangue. "Ci tenevo ad intervenire – le parole del sindaco Loira – perché faccio parte di questa famiglia. Ringrazio il presidente Santanafessa per il lavoro svolto in momenti così difficili, così come per lo stesso motivo ringrazio tutti i donatori".
s. s.