C’è il primo comune ristrutturato nel cratere

A cinque anni dalle scosse il sindaco restitutisce l’immobile ai cittadini. Oggi l’inaugurazione

Un traguardo attesissimo, sintomo di rinascita post sisma. E’ questo il significato della cerimonia inaugurale del palazzo comunale di Monsampietro Morico, che si terrà questa mattina alla 11.30. Il municipio era stato chiuso con ordinanza del sindaco Romina Gualtieri, dopo la forte scossa di terremoto dell’ottobre 2016. I gravissimi danni hanno impedito lo svolgimento della regolare funzionalità amministrativa, che in questi anni si è svolta in altre sedi e nei container. Nonostante le enormi difficoltà, l’attività del Comune non si è mai fermata e contemporaneamente è stato avviato l’iter per la ricostruzione del palazzo e del vicino teatro Beniamino Gigli (i cui lavori sono ancora in corso). A fronte delle estenuanti e più volte denunciate lungaggini burocratiche, i lavori di ricostruzione del palazzo comunale, hanno preso il via nell’agosto del 2019. Oggi, finalmente, la riapertura ufficiale del Municipio, il primo a riaprire tra quelli chiusi appartenenti al cratere sismico. Tante sono le autorità politiche, civili e militari attese per la cerimonia di questa mattina, che si aprirà nella piazza centrale con il taglio del nastro alla presenza dei bambini e proseguirà all’interno dei locali comunali con la proiezione di un video che ripercorre le fasi del lungo processo di ricostruzione.

Paola Pieragostini