Chiesa Confraternita C’è il tetto provvisorio dopo il crollo di luglio

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Completati i lavori per la realizzazione provvisoria di un tetto della chiesa Confraternita nel centro storico di Montappone, crollato improvvisamente a fine luglio. Il crollo della struttura risale esattamente alle 7,30 di domenica 31 luglio, fortunatamente in quel momento non c’erano persone quindi non sono stati registrati feriti, gli unici danni riportati erano solo strutturali. I vigili del fuoco di Fermo intervenuti con due squadre di cui una con autoscala hanno provveduto alla rimozione dei coppi e alla messa in sicurezza del tetto della chiesa. Trattandosi di una piccola chiesa, ma comunque di un certo valore architettonico e artistico, si tratta infatti di una struttura risalente al XIII secolo che ospita al suo interno alcuni affreschi di pregio, il sindaco Mauro Ferranti, aveva chiesto un sopralluogo urgente della Soprintendenza delle Marche e dei tecnici dell’Arcidiocesi di Fermo proprietaria della chiesa. "Si trattava di un intervento da svolgere in somma urgenza – spiega Ferranti – e devo dire che sono stati rapidissimi. Il crollo è avvenuto il 31 luglio, i lavori per il primo intervento di copertura è stato terminato il 2 settembre, e comunque anche essendo rapidi bisogna sempre rispettare le procedure. Al momento si tratta di una tensostruttura provvisoria che serve a coprire il tetto evitando che gli agenti atmosferici possano ulteriormente danneggiare le mura della chiesa e per salvaguardare gli affreschi ancora un buono stato. I lavori sono stati effettuati dai tecnici dell’Arcidiocesi in maniera rapida ed efficace. Ovviamente si sta valutando un intervento più massiccio e risolutivo che servirà ad irrobustire le mura esterne e quindi realizzare un nuovo tetto. Si valuteranno magari nuovi bandi dedicati, indicativamente saranno necessari circa 350.000 euro".

Alessio Carassai