La Civitanavi Systems di Pedaso, nei primi nove mesi del 2022, ha ottenuto una solida performance in tutte le divisioni di business, confermando una significativa crescita del settore Aerospazio e Difesa. Il consiglio di amministrazione di Civitanavi Systems quotata alla borsa di Milano attiva nella progettazione, sviluppo e produzione di sistemi di navigazione e stabilizzazione inerziale, ha approvato i ricavi operativi al 30 settembre 2022. Andrea Pizzarulli, amministratore delegato di Civitanavi Systems, ha commentato: "Sono orgoglioso di presentare un altro trimestre di risultati positivi e in costante crescita. Restiamo concentrati sul raggiungimento degli obiettivi e sull’esecuzione della nostra strategia e nonostante il complesso contesto macroeconomico, abbiamo compiuto importanti progressi sulle principali linee di business registrando un aumento dei ricavi del 20% rispetto all’anno precedente, trainati dal segmento Aerospazio e Difesa, settore che nel corso del trimestre ha visto l’avvio di importanti partnership. Continueremo con l’impegno che ci contraddistingue a valutare opportunità di sviluppo di nuovi progetti con i principali operatori del settore guardando soprattutto alle soluzioni di mobilità innovativa e ai mercati in espansione, per ulteriormente consolidare la nostra traiettoria di crescita".
I ricavi operativi al 30 settembre 2022 si sono attestati a 19,8 milioni in crescita (+20%) rispetto ai 16,5 milioni registrati nei primi nove mesi del 2021.
I ricavi operativi al netto della variazione rimanenze prodotti finiti e semilavorati sono aumentati del 31% nei primi nove mesi del 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021. Nell’area Emea (Italia esclusa), al 30 settembre i ricavi si sono attestati a 11,3 milioni, rispetto ai 5,5 milioni dello stesso periodo del 2021. L’incremento è da attribuirsi principalmente al contratto commerciale sottoscritto recentemente dalla divisione Aerospazio e Difesa e che porterà ad un allargamento dell’area Emea.
Per quanto riguarda l’area Apac, al 30 settembre sono stati registrati ricavi pari a 3,6 milioni rispetto a 5,6 milioni dello stesso intervallo del 2021. La flessione è riconducibile al settore industriale.
v. b.