
Aveva allestito nel suo garage una vera e propria coltivazione di marijuana con tanto di laboratorio per l’essiccazione. La scoperta...
Aveva allestito nel suo garage una vera e propria coltivazione di marijuana con tanto di laboratorio per l’essiccazione. La scoperta era stata fatta dai carabinieri della Compagnia di Montegiorgio nell’ambito di mirati servizi finalizzati alla prevenzione e repressione di reati in materia di sostanze stupefacenti. I militari dell’Arma hanno denunciato in stato di libertà, un uomo di 50 anni residente a Falerone, sorpreso a coltivare piante di marijuana. L’uomo è comparso davanti al tribunale di Fermo per rispondere dei reati di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti. Al termine del processo, il 50enne è stato condannato a due anni e otto mesi di reclusione. Durante il blitz i carabinieri avevano rinvenuto nel garage dell’abitazione un ambiente appositamente allestito per la coltivazione e l’essiccazione di marijuana, con tanto di impianto di illuminazione, nonché 14 piante di "cannabis indica" invasate, ben concimate, di taglio medio piccolo e 27 piante, di vario taglio, essiccate. Le piante e la marijuana essiccata erano state sequestrate, mentre per l’uomo era scattato il deferimento alla Procura della Repubblica di Fermo. L’operazione era nata dall’attenzione, sempre alta, dei carabinieri sul fenomeno della cessione e del consumo della droga nella provincia di Fermo. Anche il reato, apparentemente ben nascosto tra le mura domestiche, come potrebbe essere quello di una coltivazione indoor, non era sfuggito ai militari dell’Arma sempre concentrati su qualsiasi movimento sospetto nel territorio.