Aumentano i contagi da Covid-19 anche nel Fermano
Fermo, 31 agosto 2020 - Arriva ancora un bollettino preoccupante dal Gores, Gruppo operativo regionale emergenza sanitaria. Purtroppo ci sono altri sei tamponi positivi al Covid riscontrati nel Fermano. Due riguardano persone di Fermo, mentre gli altri quattro sono sparsi nei paesi del territorio. Tra questi c’è anche una collaboratrice scolastica di 56 anni che è originaria di Altidona. La donna, nonostante fosse asintomatica, si è sottoposta volontariamente al test sierologico, una procedura possibile per tutti gli operatori del mondo della scuola docenti e non in vista del ritorno sui banchi a metà settembre. Il sierologico ha dato esito positivo. Successivamente le è stato effettuato il tampone, anch’esso risultato positivo. Dunque sei nuovi contagi che si aggiungono alle altre decine, per lo più giovani di ritorno dalle vacanze. Sul fronte regionale nelle ultime 24 ore sono stati testati 1421 tamponi: 793 nel percorso nuove diagnosi e 628 nel percorso guariti. I positivi sono 15 nel percorso nuove diagnosi: 6 in provincia di Fermo, 5 in provincia di Pesaro – Urbino, 3 in provincia di Macerata e uno fuori regione. Questi casi comprendono due rientri dall’estero (Marocco e Albania), uno screening nel percorso sanitario, 7 soggetti sintomatici, un contatto domestico, un contatto in ambiente lavorativo, un soggetto positivo nel percorso screening scuola e due casi in fase di verifica. Il sindaco di Falerone Altini ha comunicato invece che nel suo comune ci sono nove persone positive in isolamento. "Dopo un periodo di calma – spiega Altini – anche a Falerone dobbiamo registrare la ripresa dei contagi da Covid-19 derivante principalmente da rientri da ferie godute in troppa libertà e da rientri da paesi limitrofi. Al 28 agosto la situazione è la seguente: 9 persone positive in isolamento. I contagi stanno riprendendo in maniera preoccupante con un forte abbassamento dell’età media della popolazione che contrae l’infezione. L’età media dei casi diagnosticati nell’ultima settimana è di 29 anni. La circolazione avviene oggi con maggiore frequenza nelle fasce di età più giovani, in un contesto di avanzata riapertura delle attività commerciali (inclusi luoghi di aggregazione) e di aumentata mobilità. Si riscontra un cambiamento nelle dinamiche di trasmissione (con emergenza di casi e focolai associati ad attività ricreative sia sul territorio nazionale che all’estero) ed una minore gravità clinica dei casi diagnosticati che, nella maggior parte dei casi, sono asintomatici".