Il consiglio comunale dello scorso venerdì è stato tra i più toccanti della storia recente di Torre San Patrizio perché tra i punti all’ordine del giorno c’è stato anche quello in merito al lascito di 600mila euro voluto dall’imprenditore Romano Giordani, torrese di nascita scomparso ormai alcuni mesi fa, proprio nei confronti del comune di Torre San Patrizio. Emozione da parte del sindaco Luca Leoni e dell’intera assemblea consiliare perché per un comune di poco meno di 2mila abitanti si tratta di risorse decisamente notevoli. "Senza dubbio una cifra importante per una realtà piccola come Torre San Patrizio e conferma, semmai ce ne fosse bisogno, la grandezza dell’uomo e dell’imprenditore Romano Giordani che ha sempre avuto a cuore il suo paese – ha dichiarato il sindaco –. Paese che ha amministrato come primo cittadino per ben due mandati negli anni sessanta. Non si tratta inoltre del primo gesto di generosità verso la comunità, dato che ha sempre contribuito anche per altre opere di recupero. Il nostro grazie va ai figli Donatella e Mario con cui abbiamo iniziato un confronto importante per rispettare le volontà di Romano e investire al meglio questa importante somma". Confronti ci sono stati anche perché la volontà dell’imprenditore era che queste risorse fossero impegnate per il sostegno alle persone in difficoltà over 75 anni. Un aspetto preciso sul quale procedere in maniera decisa con le idee e con lo scambio di vedute. "Per i primissimi giorni di settembre avremo una situazione ben chiara e intraprenderemo la direzione precisa rispetto alla destinazione delle risorse. Il confronto è continuo con gli eredi, con l’esecutore testamentario Pierpaolo Lattanzi e con l’amministratore delegato della Conceria Tirrena. La sintesi contiamo di trovarla presto, intorni ai primi giorni di settembre, vista anche l’ampia disponibilità data dai figli che ho avuto il grane piacere di conoscere. In un contesto come il nostro, con tanti progetti di rilancio relativi al nostro territorio, è chiaro che un’occasione come questa va ad impattare in maniera importante anche dal punto di vista sociale. Risorse cospicue che devono essere investite al meglio. Sempre in questa direzione ho immediatamente proposto un’onorificenza proprio nei confronti di Romano Giordani che non intendo solo premiare il lascito. Cosa che goà di per sè resta un gesto enorme per tutti noi. MI preme sottolineare soprattutto l’umanità da lui mostrata nel corso di tutta la sua vita, aiutando sempre il suo paese ma anche i cittadini torresi in vari momenti di difficoltà e legando il suo nome a tante iniziative onorevoli legate al nostro territorio. Un modo per ringraziarlo e rendere omaggio alla sua persona e alla sua memoria". Ora ancora qualche settimana e si andranno a conoscere le iniziative intraprese per rendere merito alle volontà di Giordani e dunque aiutare i cittadini over che ne hanno bisogno.
Roberto Cruciani