
La cerimonia di inaugurazione
E finalmente arrivò il giorno del taglio del nastro in via Martiri delle Foibe, strada oggetto di polemiche, contenziosi e problemi la cui soluzione si è avviata a definizione agli sgoccioli dell’era Franchellucci. La strada è terminata e transitabile da alcuni mesi, ma non c’era stata ancora l’occasione di un taglio del nastro ufficiale e della benedizione della via, affidata a don Tarcisio Chiurchiù.
"Si è chiusa una storia lunga e complessa – ha ricordato il sindaco Massimiliano Ciarpella – Oggi è un giorno che parla di futuro, si è scritta la parola fine su una vicenda che ha visto impegnate diverse amministrazioni, noi l’abbiamo portata a termine. Ringrazio la Regione che con il Bando Strade 2023 ci ha dato l’opportunità di intercettare risorse e cofinanziare quest’opera, con la sinergia tra amministrazione, uffici e quartiere. Siamo in graduatoria anche nel Bando strade 2024 e presto potremo riqualificare anche via della Pace".
L’assessore regionale alle infrastrutture, Francesco Baldelli ha ricordato "i 135 milioni di euro a fondo perduto ai Comuni durante la giunta Acquaroli per questi interventi. Tutti nell’esecutivo regionale abbiamo avuto un passato da sindaci, conosciamo le difficoltà degli enti locali nel reperire le risorse per opere importanti. La soluzione migliore era dedicare parte delle risorse in bilancio per aiutare i Comuni. Brava questa amministrazione comunale che ha colto l’opportunità".