
A Porto Sant'Elpidio sequestrati 49,50 chili di marijuana grazie all'intervento della Guardia di Finanza: giovane rinviato a giudizio per traffico di droga.
Droga express a domicilio. Non è il titolo di un film sul traffico degli stupefacenti, ma quanto realmente accaduto a Porto Sant’Elpidio nell’ambito dei servizi di prevenzione e contrasto ai traffici illeciti, con particolare riguardo a quelli riguardanti l’uso e lo spaccio di ’erba’ da parte dei militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Civitanova Marche. Gli uomini delle Fiamme Gialle, con l’ausilio dell’unità cinofila, hanno infatti fatto finire nei guai un 29enne di Porto Sant’Elidio a cui erano diretti 49,50 chili di marijuana. La scoperta era stata fatta nel corso dei continui controlli esterni dei colli giacenti presso i magazzini dei corrieri espressi, ubicati nella provincia di Macerata, al fine di individuare l’eventuale occultamento di sostanze stupefacenti.
Il giovane elpidiense, a conclusione delle indagini, è stato rinviato a giudizio, e finirà alla sbarra per rispondere del reato di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di uno dei tanti controlli attuati dalle Fiamme Gialle, erano state le insistenti segnalazioni del cane antidroga a permettere di individuare quattro plichi depositati nel magazzino, in attesa di essere consegnati al destinatario. Motivo per cui, previa autorizzazione della locale autorità giudiziaria, i finanzieri li avevano aperti e, avevano constato all’interno la presenza complessiva, come detto, di circa 49,50 chili di marijuana. I militari delle Fiamme Gialle avevano immediatamente proceduto al sequestro della droga, al fine di acquisire ulteriori elementi probatori necessari per l’esatta individuazione dei responsabili dei reati di traffico e spaccio delle sostanze illegali. Così i finanzieri, in incognito e a distanza avevano ’accompagnato’ il corriere nella consegna ed erano intervenuti nel momento del ritiro dei plichi da parte del destinatario, risultato essere un 29enne del posto. Le indagini intanto sono continuate per individuare le fonti d’approvvigionamento del giovane elpidiense, ma questa è un’altra storia.
Fabio Castori