REDAZIONE FERMO

Famiglie in primo piano: "Pesa tanto il caro bollette"

Servizi sociali, l’assessore Mirco Giampieri spiega quanto fatto lo scorso anno e gli obiettivi del 2025: "Un altro grosso problema è rappresentato dagli affitti".

L’assessore ai Servizi sociali, Mirco Giampieri

L’assessore ai Servizi sociali, Mirco Giampieri

Una comunità che ha affrontato il sisma, il Covid, la crisi economica, che tiene ma che mostra segni di fatica. È il bilancio dell’anno che si è chiuso secondo l’assessore ai servizi sociali, Mirco Giampieri, che rimarca come sul disagio delle famiglie abbiano pesato in maniera importante il rincaro di materie prime e fonti energetiche e a cascata aumento generalizzato dei prezzi dei beni e servizi rivolti ai cittadini: "Il nostro obiettivo è stato quello di mantenere, e per quanto possibile potenziale, gli interventi e i servizi a sostegno delle fasce più fragili della nostra comunità, garantendo un livello generale degli stanziamenti di bilancio in linea con quello degli anni precedenti".

Il dato della vulnerabilità sociale, connessa alla crisi economica, all’aumento della disoccupazione, della precarietà del lavoro e alla modestia del reddito delle persone in pensione che acuiscono la percezione del disagio sociale, non ha subito miglioramenti rispetto al 2023. Giampieri spiega che nel 2024 sono stati erogati quasi 100 mila euro, a 176 singoli e nuclei familiari, preponderante il sostegno per il pagamento dei canoni affitto elevati, scaduti o in scadenza: "Circa 200 famiglie fermane hanno poi ricevuto un contributo regionale di circa 200 euro, mentre forte è stato l’impegno condiviso con la Prefettura sul fronte degli sfratti. Sono arrivati all’attenzione del Servizio Sociale Professionale del Comune di Fermo 23 casi. In 9 casi il Comune è intervenuto direttamente fornendo aiuto economico o reperendo alloggi d’emergenza".

Anche per l’anno 2024 è stato confermato è l’accordo tra comune di Fermo, Ambito Sociale e Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo ‘Insieme per implementare il centro servizi di contrasto alla povertà e al disagio sociale’: "Un impegno concreto, quello della Fondazione, che ha messo a disposizione una importante risorsa, pari a 163 mila euro, per implementare e rafforzare gli interventi del Centro Servizi posto nell’edificio ex Ufficio Regione Marche che eroga servizi alla persona di primaria importanza, quali iscrizioni anagrafica e fermo posta, consulenza amministrativa per accedere ai contributi, mediazione linguistica, orientamento al lavoro e sportello sanitario, con un’ottima presenza e tantissimi utenti che sono passati".

Giampieri sottolinea poi il significativo sostegno ottenuto dall’adesione al progetto "insieme per contrastare la povertà energetica" in partenariato tra Fondazione Banco dell’Energia, il comune di Fermo e la Fondazione Caritas di Fermo che – in sinergia con Energean - ha contribuito ad aiutare 70 famiglie e persone residenti nel Comune di Fermo mediante il pagamento di bollette luce e gas emesse da qualunque operatore energetico – con un budget di 45 mila euro - e la realizzazione di corsi di formazione per un consumo energetico consapevole: "Sono arrivate inoltre 200 domande per accedere al fondo per il pagamento dell’affitto, coperto con fondi comunali, anche perché il blocco degli sfratti dopo il Covid non c’è più mentre le difficoltà si sono moltiplicate e sono diventate drammatiche".

Angelica Malvatani